I titoli di stato sono stati l’investimento preferito dagli italiani nel 2013

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 Quali sono stati i prodotti di investimento più scelti dagli italiani nel corso del 2013? Quali sono stati gli investimenti su cui i nostri connazionali hanno riposto più fiducia nel corso dell’ anno scorso? Secondo i dati censiti dalla Consob i titoli di stato sono stati i prodotti di investimento preferiti dagli italiani nel 2013, anche se con piccole differenze rispetto al passato. A partecipare a questa tendenza sono state sia le famiglie, cioè i più piccoli risparmiati, sia i fondi comuni che le banche.

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Le banche e gli istituti di credito, ad esempio, nel corso del mese di settembre 2013 hanno partecipato all’ esposizione del debito sovrano italiano, acquistando Bot e Btp per un totale del 10 per cento sull’ ammontare dell’ attivo, mentre tre anni fa, a fine del 2010 lo stesso dato era pari al 7 per cento. Al secondo posto poi troviamo sempre un titolo di stato, i Bund tedeschi, più o meno nelle stesse percentuali di tre anni fa.

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Una stessa tendenza si è rivelata in atto anche all’ interno delle famiglie, sulla base dei dati contenuti nella relazione Consob 2013, le quali nel corso dello scorso anno detenevano Bot, Btp e altri titoli di stato per un 12 per cento del totale, anche se un po’ meno dell’ anno precedente e del 2007. I titoli di stato si confermano così un investimento molto presente all’ interno del portafoglio delle famiglie italiane, insieme ad una serie di altri prodotti molto scelti, come i conti correnti e i buoni fruttiferi italiani collocati da Poste Italiane. Secondo i dati Gfk Eurisco, inoltre, nel corso del 2013  la quota di attività finanziarie in titoli di Stato è stata pari al 13,7 per cento, toccando all’ incirca lo stesso livello delle obbligazioni, che si sono posizionate al 13,8 per cento.

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