Il mutuo a tasso variabile di BNL

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 MutuiOnline, nella sua particolare classifica dedicata ai prodotti più convenienti del periodo, evidenzia che tra i variabili, al primo posto, non c’è più WeBank che propone ancora mutui molto interessanti ma per quanto riguarda i costi lo scettro della convenienza è di Deutsche Bank.

Al secondo posto troviamo la proposta della Banca Nazionale del Lavoro. Il primo elemento messo in evidenza è che ci sono delle condizioni promozionali per chi accede al mutuo, poi gestito in filiale, tramite il portale MutuiOnline.

I destinatari del variabile in questione sono lavoratori dipendenti con contratto a tempo indeterminato e lavoratori autonomi, che non abbiano superato gli 80 anni alla scadenza del mutuo. Il finanziamento può essere richiesto per l’acquisto della prima o della seconda casa o per coprire le spese di ristrutturazione dell’immobile.

Il loan to value è basso, visto che per l’acquisto è fissato al 70 per cento del valore dell’immobile e per la ristrutturazione è al massimo il 30% del valore dell’immobile a patto di consegnare in banca sempre un preventivo delle spese da sostenere.

Il tasso di riferimento è l’Euribor a 1 mese cui va aggiunto uno spread che varia in base alla durata del piano d’ammortamento: 2,80% per i mutui a 10 anni; 2,75% per i mutui a 15 anni; 2,85% per i mutui a 20 anni; 3,05% per i mutui a 25 anni e 3,20% per i mutui a 30 anni.

Le richieste che possono ottenere l’applicazione delle promozioni descritte devono essere inoltrate entro il 18 gennaio 2013 con l’obbligo di stipula entro il 15 febbraio 2013.

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