Il reddito di cittadinanza, introdotto in Italia nel 2019, รจ stato un provvedimento controverso, oggetto di dibattiti e critiche da parte di diversi esponenti politici e della societร civile. Nel 2024, il reddito di cittadinanza verrร abolito, lasciando spazio a nuove misure di sostegno al reddito.

Sommario
L’abolizione del reddito di cittadinanza
La legge di bilancio 2023, approvata dal Parlamento lo scorso dicembre, ha previsto l’abolizione del reddito di cittadinanza a partire dal 1ยฐ gennaio 2024. La misura, che รจ stata oggetto di numerose polemiche, รจ stata fortemente voluta dal governo Draghi, che ha sostenuto che il reddito di cittadinanza non ha raggiunto i suoi obiettivi di contrasto alla povertร e di inclusione sociale.
Le nuove misure di sostegno al reddito
Al posto del reddito di cittadinanza, a partire dal 2024, entreranno in vigore due nuove misure di sostegno al reddito:
- Assegno di inclusione: รจ un sussidio economico rivolto a nuclei familiari con disabili, minorenni o over 60. L’importo dell’assegno di inclusione รจ variabile a seconda della composizione del nucleo familiare e del reddito percepito.
- Supporto per il lavoro: รจ un programma di politiche attive del lavoro che prevede l’attivazione di percorsi di formazione, orientamento e accompagnamento al lavoro per i beneficiari dell’assegno di inclusione.
Le conseguenze dell’abolizione del reddito di cittadinanza
L’abolizione del reddito di cittadinanza avrร un impatto significativo sulla vita di circa 2,7 milioni di famiglie italiane. Secondo le stime dell’Inps, l’assegno di inclusione non sarร in grado di garantire lo stesso livello di sussistenza economica del reddito di cittadinanza, con il rischio di aumentare la povertร e l’esclusione sociale.
I dubbi sull’efficacia dell’assegno di inclusione
L’assegno di inclusione รจ una misura che si basa su un approccio piรน selettivo rispetto al reddito di cittadinanza. Tuttavia, รจ possibile che l’assegno di inclusione non sia in grado di raggiungere i suoi obiettivi di contrasto alla povertร e di inclusione sociale.
In primo luogo, l’assegno di inclusione รจ rivolto a un numero di beneficiari piรน limitato rispetto al reddito di cittadinanza. In secondo luogo, l’assegno di inclusione รจ condizionato alla partecipazione a percorsi di formazione, orientamento e accompagnamento al lavoro. Tuttavia, รจ possibile che questi percorsi non siano in grado di garantire l’inserimento lavorativo dei beneficiari.
L’abolizione del reddito di cittadinanza รจ una scelta che pone numerosi interrogativi sul futuro delle politiche di contrasto alla povertร e di inclusione sociale in Italia. L’assegno di inclusione รจ una misura che rappresenta un passo avanti rispetto al reddito di cittadinanza in termini di selettivitร , ma รจ possibile che non sia in grado di garantire lo stesso livello di sussistenza economica e di inclusione sociale.