Il roaming sarà abolito e c’è un accordo

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 Il roaming international è la tariffa maggiorata che si paga oggi per effettuare e ricevere chiamate dall’estero. Chi abita in Italia, per esempio, e desidera chiamare oltre i confini nazionali, deve pagare una tariffa maggiore rispetto a quella applicata per le chiamate nazionali.

In Europa, fino a pochi mesi fa, c’era una giungla di tariffe che impediva anche al cittadino, di conoscere con chiarezza l’operatore più conveniente. Adesso tutto sembra risolto con l’applicazione di tariffe uniformi per il roaming international. Non basta però, perché di recente si è tornato a parlare addirittura dell’abolizione dei confini nazionali per la telefonia. Che significa?

I nuovi costi della telefonia in Europa

Gli operatori telefonici sono finalmente arrivati ad un accordo con il commissario europeo Kroes. Hanno trovato un compromesso che è stato messo nero su bianco da un articolo dell’Herald Tribune.

Il roaming non sarà più a pagamento

Il commissario europeo che si occupa dell’agenda digitale del Vecchio Continente, infatti, cerca di promuovere la soluzione netta: l’abolizione delle tariffe del roaming per tutti coloro che chiamano all’estero. Oggi il roaming vale quando si parla con qualcuno che non è nel Vecchio Continente.

Il compromesso, che forse potrebbe garantire un minimo di concorrenza, è la non abolizione del roaming ma un ritocco al ribasso delle tariffe degli operatori europei.

 

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