Ciรฒ si evince dai dati forniti dall’Istituto di Statistica piรน rinomato dell’intero territorio. E, ancora una volta, i dat non promettono nulla di buono.
Per quanto riguarda la media del trimestreย agosto-ottobre 2014, l’indice ha fatto segnare una flessione dello 0,3%ย sui tre mesi precedenti. Nel confronto con settembre 2014, leย vendite restano invariate sia per i prodotti alimentari sia perย quelli non alimentari. Rispetto ad ottobre 2013, l’indice delย valore delle vendite di prodotti alimentari diminuisce delloย 0,5%, quello dei prodotti non alimentari segna un caloย dell’1,0%.
Cโรจ un problema di fiducia delle famiglie italiane nel futuro. Se non percepiscono lโavvio della crescita dellโoccupazione e dei redditi continueranno a risparmiare. Solo se il quadro migliorerร davvero decideranno di spostare una quota del risparmio verso i consumi. Siamo ancora in pieno inverno dei consumi – interviene Rossella Brenna, direttore vendite del gruppo Unes (insegne Unes e U2) anche se noi siamo in lieve crescita. Le famiglie continuano nel processo di razionalizzazione della spesa, anche scegliendo prodotti piรน economici, come la carne bianca invece che la rossa e acquistando al supermercato gli ingredienti per fare in casa torte, dolci e biscotti.