L’economia del Giappone mostra una nuova fase di crescita

Home > Strumenti > Gestione portafoglio > L’economia del Giappone mostra una nuova fase di crescita

 Il Giappone registra una crescita reale del Pil dell’1,5% sui tre mesi precedenti e del 5,9% su base annua. La forte accelerazione, nei dati diffusi, comprende l’andamento dei consumi con una crescita del 2,1% su impulso del rialzo dell’Iva, passata dal primo aprile dal 5 all’8%.

La crescita è stata più alta delle attese   misurata con stime medie degli analisti dell’1% sul trimestre precedente e del 4,2% su base annua , con la paura per l’aumento dell’Iva dal 5% all’8% da inizio aprile. Il ministro delle Politiche economiche e fiscali, Akira Amari, ha garantito che il governo prenderà ogni misura pur di evitare contraccolpi, sottolineando comunque un balzo dei consumi “più grande del previsto” e la possibilità di una risposta negativa nei prossimo mesi che può essere “di breve durata”.

Nikkei non cambia l’impostazione di fondo per la Borsa Giapponese

Oltre ai consumi, che rappresentano circa il 60% del Pil, gli investimenti aziendali in conto capitale sono aumentati del 4,9%, in linea con le aspettative della ‘Abenomics’, le misure per rilanciare l’economia lanciata dal premier Shinzo Abe. Nel primo trimestre 2014, l’export è aumentato del 6% reale (dopo appena lo 0,5% di ottobre-dicembre) grazie specialmente al settore dell’auto.

Nikkei, la Borsa Giapponese fatica a trovare forze per continuare la crescita

L’import, invece, sale del 6,3% con la domanda di gas naturale e petrolio dopo lo stop alle centrali nucleari dopo la crisi di Fukushima del marzo 2011. Il deflatore del Pil, indicatore sulla dinamica dei prezzi al consumo, guadagna lo 0,01%, dalla contrazione dello 0,4% dei tre mesi precedenti, facendo registrare  un percorso che va verso la fine della deflazione ormai quasi ventennale.

 

 

Lascia un commento