L’economia italiana si sta rafforzando

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Ci sono buone notizie per il nostro Paese. Provengono da Via Nazionale. Bankitalia mette a verbaleย un rafforzamento dell’economia italiana, malgradoย la ripresa sia ancora lunga e complicata.

Il bollettino di via Nazionale lascia presagire un progressivo rafforzamento della ripresa ciclica. Il Pil si espanderebbe dello 0,7% nel 2015 e dell’1,5% nel 2016. Le stime precedenti erano per un +0,5% nel 2015 e restano invece invariate sul 2016. La ripresa dellโ€™attivitร  produttiva si tradurrebbe in un miglioramento dellโ€™occupazione pari ad 1,5 punti percentuali sul biennio. Il tasso di disoccupazione scenderebbe dal 12,6% del 2014 al 11,9% del 2016. Ciรฒ si evinceย dal testo redatto dagli economisti della Banca centrale.

Si legge ancora nelย bollettino:

La revisione delle prospettive di crescita รจ attribuibile in larga parte alla dinamica degli investimenti che comunque alla fine del 2016 rimarrebbero ancora, in rapporto al Pil, inferiori alla media storica. Nel complesso, comunque, Bankitalia annota che l’economia italiana ha ripreso a espandersi, la domanda interna รจ tornata a contribuire alla crescita, gli investimenti hanno registrato un aumento, con primi segnali favorevoli anche nel comparto delle costruzioni. Sono migliorati gli indici di fiducia di imprese e famiglie. Nel secondo trimestre la crescita รจ proseguita a ritmi analoghi a quelli del primo. In maggio lโ€™attivitร  industriale รจ cresciuta dello 0,9 per cento rispetto al mese precedente, piรน che compensando il calo di aprile.

Anche sul fronte del lavoro ci sono spiragli: “Nel bimestre aprile-maggio lโ€™occupazione รจ tornata a crescere. Il tasso di disoccupazione si รจ stabilizzato.ย Cresce la percentuale di imprese che prevede unโ€™espansione dellโ€™occupazione”. Per i consumi, il bollettino prevede un’accelerazione “attorno al mezzo punto percentuale nell’anno in corso, di oltre un punto nel prossimo”. Nello specifico, rispettivamente, +0,6% e +1,1%.