Meno truffe per le carte di creditoย dice il ministero dell’Economia spiegando i miglioramenti che hanno interessato la penisola italiana. In pratica รจ ancora un po’ rischioso effettuare pagamenti su internet o tramite le biglietterie online ma le altre spese negli esercizi commerciali, fatte con carte di credito, bancomat e prepagate, non sono poi cosรฌ male.
Il problema, secondo alcuni analisti dell’ABI รจ nella tipologia di carta di credito che i correnti degli istituti di credito tricolore scelgono o sono costretti a scegliere. Ci sono infatti le carte di credito revolving che attivano un finanziamento per pagare le spese sostenute dal proprietario della carta.
โบChi usa la carta di credito in Italia
Le carte revolving che in fin dei conti sono degli strumenti di pagamento rateale, come un prestito, sono in aumento, complice la crisi. In circolazione, soltanto in Italia, ce ne sono ben 3,5 milioni. Il problema รจ che non si capisce sempre bene il loro funzionamento, sono poco trasparenti nelle condizioni e soprattutto offrono denaro a tassi altissimi.
L’ABI consiglia quindi ai consumatori di avvicinarsi piรน consapevolmente a questi strumenti, considerando anche le spese d’istruttoria e le condizioni applicate dall’ente erogatore.
Mediamente il TAEG su base annua di una carta revolving รจ del 17,20 per cento per i prestiti fino a 5000 euro ma puรฒ arrivare anche al 25,2 per cento se gli importi sono piรน elevati.