Italia e povertร sono ormai quasi sinonimi. I giovani fanno fatica a trovare un posto lavoro e la disoccupazione รจ dilagante. Anche quando il lavoro c’รจ, i salari percepiti sono comunque molto bassi, al punto che i giovani non riescono a rendersi indipendenti dalla famiglia.
Se la lente di ingrandimento inquadra gli anziani, poi, la situazione รจ peggiore. Come stanno?
Leggendo i dati del bilancio sociale dellโInps la situazione appare ben delineata: i pensionati versano in grosse difficoltร economica. Il 77%, degli appartenenti a questa fascia, ovvero poco piรน di treย pensionati su quattro, percepisce una pensione che รจ sotto ai 1000 Euro. I benestanti, come al solito, sono molto pochi. Il 2,9% dei pensionati infatti percepisce una pensione che รจ sopra i 3000 Euro.
Il rischio di indigenza quindi cโรจ.
L’Inps ha anche illustrato come il reddito pensionistico medio lordo mensile erogato nel 2011, sia dall’Inps sia dagli enti previdenziali รจ stato di 1.131 Euro.
Dagli altri dati in possesso dellโInps, si evince che le pensioni previdenziali nel 2011 sono state 14,8 milioni con un aumento dello 0,6% rispetto all’anno precedente, che la spesa รจ cresciuta fino a 169,9 miliardi e che รจ aumentato il numero delle pensioni di vecchiaia e di anzianitร di 155.205 e quello ai superstiti di 39.792, mentre le prestazioni di invaliditร previdenziale sono calate di 102.087.