Perché monitorare il conto corrente anche dopo l’apertura

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 Prima di aprire un conto corrente è sempre buona norma prendere visione del Foglio Informativo e del Documento di sintesi che la banca è tenuta a rilasciare a tutti i clienti prima della stipula del contratto, sulla base della normativa attualmente vigente in fatto di trasparenza in materia di dati bancari.

Che cosa è un conto corrente a pacchetto

Sul Foglio Informativo e all’interno del Documento di sintesi sono infatti riportate tutte le indicazioni relative al servizio offerto nel suo complesso, alle sue modalità di erogazione e ai suoi costi.

Che cosa è un conto deposito

I titolari di un conto corrente, tuttavia, non devono pensare che i diversi adempimenti da compiere nei confronti del proprio conto trovino fine  una volta stipulato il contratto con la banca.

E’ sempre buona norma, infatti, continuare a monitorare in modo costante il proprio conto attraverso i documenti e gli elementi che si hanno a disposizione. Da una parte, infatti, le banche in genere inviano ai titolari di conto corrente dei resoconti periodici delle attività del conto, gli estratti conto, che possono essere inviati sia in formato cartaceo che in formato online.

Oltre al controllo periodico dell’estratto conto, tuttavia, è opportuno prendere sempre visione delle altre comunicazioni inviate dalla banca, che possono a volte riportare informazioni importanti in merito alla modifica, anche unilaterale, delle condizioni contrattuali. Le stesse possono poi variare sulla base dell’introduzione di nuove leggi nazionali o comunitarie.

Il monitoraggio del conto corrente è infine importante anche per valutare se le condizioni del conto sono ancora adeguate alle proprie esigenze, dal momento che sia la situazione personale che quella lavorativa possono variare e altre banche, rinnovando la loro offerta potrebbero offrire prodotti più vantaggiosi.

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