La partecipazione diย Unicreditย in Bankitalia, pari al 22,114%, ha un valore di 1,659 miliardi di euro, in linea con il 2014.
E’ quanto viene fuoriย dalla relazione semestrale disponibile da oggi sul sito web della banca. In questa si ricorda che esiste un limite alla detenzione di quote pari al 3% e che quindi nell’arco di 36 mesi, a partire da dicembre 2013, Unicredit, come le altre banche che detengono partecipazioni superiori al 3% nell’Istituto centrale, dovrร ridurre il rispettivo peso al di sotto di tale soglia.
“Allo stato attuale, non sussiste un impegno al riacquisto o all’intermediazione delle quote eccedenti da parte di Banca d’Italia, non sono ancora state definite le modalitร operative e le condizioni di tale eventuale riacquisto, mentre sono in corso di valutazione iniziative volte alla cessione delle quote eccedenti”, si legge nella relazione.
Invece l’esposizione di Unicreditย nei confronti della Carlo Tassara, societร che fa capo all’imprenditore franco-polacco Romain Zaleski, si รจ ulteriormente ridotta nel primo semestre a 106 milioni di euro dai 120 milioni di fine 2014. Dalla relazione รจ poi emerso che il perfezionamento della vendita di Unicreditย Credit Management Bank, la banca del gruppo dedicata alla gestione e al recupero dei crediti problematici originati in Italia, a Fortress รจ atteso nel terzo trimestre di quest’anno.
A febbraio di quest’anno Unicreditย ha sottoscritto con le affiliate di Fortress Investment Group un accordo sulla cessione dell’intera partecipazione in Uccmb, incluso un portafoglio di sofferenze per 2,4 miliardi. Come sottolineato da Unicreditย l’impatto di questa transazione sul capitale regolamentare e sul conto economico รจ “sostanzialmente neutrale”, tenuto conto dell’adeguamento di valore giร registrato sugli attivi netti. A Piazza Affari al momento il titoloUnicreditย perde in linea con il mercato lo 0,86% a 6,325 euro