A meno di improvvisi e repentini cambiamenti, il ritmo di crescita del reddito per gli stipendi standardย rimarrร ย una frazione di quello dei grandi ricchi, che cosรฌ scaveranno un divario sempre maggiore rispetto al resto della popolazione.
I numeri, tarati sul quadro degli Stati Uniti, sono impressionanti:
Durante il ciclo di vita lavorativa, tra i 25 e i 55 anni, la popolazione sperimenta una crescita mediana dei salari del 38 per cento. Se si dividono i lavoratori in una scala fatta di 100 gradini, dal reddito piรน basso al piรน alto, quelli che stazionano al livello 95, quindi molto vicini alla vetta, vedono crescere il loro stipendio del 230 per cento. Allacciare le cinture se si ha la fortuna (e perchรฉ no il merito) di ricadere nell’1% piรน ricco: la prospettiva di crescita dell’assegno mensile รจ vicina al 1.500 per cento.
La ricerca Usa รจ stata pubblicata dal National Bureau for Economic Research. Uno dei quattro autori, Fatih Guvenen dell’Universitร del Minnesota, esemplifica: il lavoratore nel Paradiso degli stipendi (l’1% piรน alto) puรฒ passare da 50mila dollari di reddito a 25 anni, a 750mila dollari quando di anni ne avrร 55. La crescita media dello stipendio annuo tra 25 e 55 anni รจ dell’1%, ma se si รจ nella fascia altissima di reddito si ha il +9%: i Paperoni non solo fanno piรน soldi, ma anche molto piรน in fretta.
Quello che si evinceย con la dinamica delle remunerazioni echeggia quanto Thomas Piketty ha descritto per l’intero progresso economico nel suo Capitale del XXI Secolo, il bestseller che stravolge totalmenteย la teoria in base alla quale il modello economico capitalistico porterebbe una riduzione delle diseguaglianze di reddito. Al contrario, per l’economista francese, visto che la rendita finanziaria รจ sempre superiore alla crescita economica, le poche mani che hanno accumulato molte ricchezze saranno sempre piรน irraggiungibili per il resto della popolazione.