Sanatoria Equitalia, scadenza prorogata al 31 maggio

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Ancora una ventina di giorni per aderire alla sanatoria di Equitalia, che permette di usufruire di uno sconto sul pagamento in un’unica soluzione delle somme iscritte a ruolo entro e non oltre il 31 ottobre 2013. Il provvedimento è contenuto nel decreto Salva-Roma Ter.

Possono aderire alla sanatoria tutti i contribuenti con debiti iscritti a ruolo al 31 ottobre scorso e riferiti a entrate erariali (Irpef e Iva), il bollo dell’auto e le multe.

Nella sostanza, chi deciderà di pagare le somme pendenti in un’unica soluzione, si vedrà applicare uno ‘sconto’, ovvero pagherà il debito residuo, l’aggio, le spese di notifica ma non dovrà pagare gli interessi di mora maturati sul dalla data di notifica della cartella in caso di mancato pagamento delle somme entro i 60 giorni. Nel caso in cui si tratta di debiti erariali, non si pagano neanche gli interessi per ritardata iscrizione a ruolo.

I contribuenti che verseranno quanto spetta entro il 31 maggio riceveranno, dopo il 31 ottobre 2014, la comunicazione da parte dell’Agenzia delle Entrate dell’avvenuta estinzione debito.

► Equitalia, dal 1° maggio si riducono gli interessi di mora

Di seguito una brevissima guida alla sanatoria Equitalia

Scadenza: 31 maggio 2204

Per quali cartelle: debiti erariali come Iva e Irpef e debiti non erariali come multe per infrazione del codice della strada e bollo auto

Cosa si paga: si paga l’importo della cartella al netto degli interessi maturati in un’unica soluzione

Come si paga: il versamento può essere effettuato in tutti gli sportelli Equitalia, alle Poste tramite modello F35 indicando alla voce ‘eseguito da’ la seguente dicitura: “Definizione Ruoli – L. S. 2014”.

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