Segnali di ripresa nel settore immobiliare

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 Nel campo del mercato immobiliare, nel trimestre luglio-settembre 2013, e’ continuato il trend negativo, ma sono stati ravvisati anche dei segnali hanno lasciato spazio a modeste speranze. Questo il risultato che emerge dai dati Omi (Osservatorio mercato immobiliare), che danno una fotografia sull’andamento del mercato immobiliare residenziale e non.

Aumentano le compravendite immobiliari nel terzo trimestre 2013

Stando ai numeri inseriti nell’analisi condotta dall’Omi dell’Agenzia delle Entrate, nel terzo trimestre 2013 il mercato immobiliare, pur se ancora sempre in sofferenza, e’ riuscito a contenere il trend di flessione. Tra il passato giugno e lo scorso settembre, i passaggi di proprieta’ di immobili si sono conclusioni in flessione del 6,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, ma in ripresa in confronto al calo tendenziale del 7,7% considerevole, rilevato nel secondo trimestre dell’anno in corso.

I canoni di locazione si riducono del 4,5% in tutta Italia nel 2013

Nel dettaglio, le compravendite di immobili a uso residenziale sono state 91.051, con una diminuzione pari al 5,1% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente; di pari passo l’andamento nel settore delle pertinenze, che ha registrato una flessione del 6,6% per un valore assoluto di 71.807 unita’ vendute. Il mercato immobiliare fa registrare meno cali al Nord con una perdita del 4,1% delle compravendite e piu’ al Centro con -4,3% e al Sud con -7,5% .

Anche per Nomisma,  nel 2013 le compravendite di case dovrebbero diminuire dell’8,3% a 407mila unità, riducendo in maniera significativa l’elevata diminuzione vista nel 2012 (-25,8%). Il miglioramento si rileva nei 13 maggiori mercati che a fine anno dovrebbero evidenziare un mutamento del -5,6% annuale. Ciò nonostante per Nomisma c’è una riduzione della forte spinta recessiva e soprattutto ci sono segnali di graduale stabilizzazione del mercato immobiliare anche se i volumi si sono ridotti di circa il 40-50%.

 

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