La Riforma del Lavoro 2013 è entrata in vigore: tutte le nuove norme
Oggi 23 agosto 2013 è entrata in vigore la Riforma del Lavoro: vediamo quali sono tutte le nuove norme per il mercato del lavoro italiano.
Oggi 23 agosto 2013 è entrata in vigore la Riforma del Lavoro: vediamo quali sono tutte le nuove norme per il mercato del lavoro italiano.
Elenco, in ordine alfabetico, delle misure approvate con Decreto Legge 76/2013, il cosiddetto Decreto Lavoro.
Se un lavoratore stipula un contratto di collaborazione occasionale, al termine dello stesso deve presentare la ricevuta del pagamento. La guida alla compilazione.
In caso di versamento di un compenso a un collaboratore occasionale, il datore deve corrispondere anche la ritenuta d’acconto. Vediamo cos’è e come funziona.
Per determinate tipologie di lavoro occasionale è previsto il pagamento a carico del datore di lavoro della ritenuta d’acconto. L’elenco dei redditi soggetti all’imposizione.
Tra i contratti rinnovati dal Decreto del Fare c’è anche l’associazione in partecipazione. Che tipo di contratto è? Quali sono gli obblighi dell’associato? E del datore di lavoro?
Con il DL del Fare sono stati introdotti nuovi incentivi per l’assunzione di associati in partecipazione: l’ammontare e i requisiti per accedere.
Tra i tanti contratti atipici che vengono proposti dai datori di lavoro ci sono anche le collaborazioni occasionali, chiamate anche ritenuta d’acconto. Vediamo come funziona.
Tra i vari metodi di pagamento per il lavoro autonomo c’è la ritenuta d’acconto da applicare all’importo del compenso. Vediamo come si calcola l’imponibile in base alle prestazioni fornite.
Il DL 76/2013, conosciuto come Decreto del Lavoro, non ha stravolto la situazione precedente, ma ha comunque introdotto delle novità anche per i contratti a termine.