Le quotazioni deI dollaro Usa in discesa

 Dopo il non evento rappresentato dalle comunicazioni provenute dalla Federal Reserve con le seguenti dichiarazioni del Governatore Yellen, ieri i mercati si sono mossi mantenendo le medesime logiche di debolezza generalizzata di dollaro americano e forza di Borse. Ciò ha permesso non solo di avere una tematica di fondo che legasse tutti i movimenti intra ed inter market, ma di sfruttare quadri grafici piuttosto tecnici.

La Russia sarebbe pronta a far crollare il dollaro Usa

 Il Financial Times riporta, che le aziende russe sono pronte a stipulare le transazioni commerciali in yuan e altre valute asiatiche, sostituendo il dollaro e questo alimenta i timori delle società di rimanere fuori dal mercato del dollaro, a causa delle sanzioni che l’Occidente ha imposto contro Mosca.

I dati macro contrastanti muovono il dollaro Usa

 L’atteso dato sulla produzione industriale dell’area euro, rilasciato ieri in mattinata alle ore 11.00, ha mostrato un miglioramento su base annuale sia rispetto alle rilevazioni precedenti (+1.2%), sia rispetto alle attese (+1.9%) facendo segnare un +2.1% che, con i tempi che corrono, risulta essere un buon dato, con una rilevazione su base mensile che ha però disatteso le previsioni pari a +0.5%, pur essendo risultata di 0.2 punti percentuali migliore della precedente, pari a -0.4%.

Mercati Forex, quali movimenti attendersi

 La giornata odierna sarà caratterizzata da alcuni dati macro economici che fotograferanno la situazione economica nel suo progredire o meno. importanti saranno i dati sulla disoccupazione.