Assunzioni Enel

 Enel, per la propria area commerciale, è alla ricerca di giovani brillanti, diplomati e laureati con una consolidata esperienza in ruoli di channel manager, aventi una disponibilità alla mobilità territoriale, ai fini dello sviluppo e della gestione della sua Rete Indiretta. Vale, dunque, la pena conoscere l’offerta nel dettaglio e comprendere se i requisiti a disposizione sono consoni a tale opportunità di placement.

Boom di richieste di prepensionamento all’Enel, ora tocca alle centrali

 L’ex detentore del monopoli dell’energia elettrica in Italia, l’Enel, non sta certo vivendo un periodo sereno. La grande azienda ha dovuto rimettere mano a tutto l’impianto aziendale per cercare di ridurre il debito monster che l’attanaglia: un buco di 43 miliardi, che può essere coperto solo con un deciso taglio delle spese.

► Conviene di più il mercato libero o il servizio di maggior tutela per la fornitura di energia?

Come solitamente accade, il primo settore al quale si mette mano è quello dei dipendenti: Enel ha proposto un piano di prepensionamenti, che è poi stato accettato, con i dovuti aggiustamenti, anche dai sindacati del settore Filctem-Cgil, Flaei-Cisl, Uiltec-Uil. Il risultato sono state oltre 5.328 domande di prepensionamento.

Le domande, che sono state effettuate come previsto dall’accordo dai dipendenti Enel ai quali mancano meno di quattro anni per il raggiungimento dei requisiti pensionistici, sono al momento al vaglio dell’Inps, che al momento pare ne abbia accolte solo 4.300.

Per sopperire alla mancanza di personale dopo questa ondata di prepensionamenti, l’Enel ha già previsto un piano per l’assunzione di 1.500 giovani (che potrebbero diventare 2.000), i quali saranno inseriti in azienda, anche se con tempistiche e modalità ancora in via di definizione, attraverso specifici percorsi formativi.

► I costi nascosti della bolletta della luce

Sulle restanti è ancora in corsa la verifica dei requisiti e delle coperture, ma Enel può iniziare a cantare vittoria: adesso il passo successivo sarà quello della dismissione delle centrali elettriche più obsolete, meno efficienti e più inquinanti, partendo dalle centrali ancora alimentate ad olio combustibile.

 

Eni, Enel e Finmeccanica per ridurre il debito pubblico

 In una intervista rilasciata a Bloomberg Tv, noto canale internazionale dedicato all’ economia e alla finanza, in occasione degli incontri del G20 di Mosca,  il Ministro del Tesoro italiano, Fabrizio Saccomanni, ha svelato parte dei piani del Governo per ridurre il debito pubblico.

Calano il fatturato e gli utili di Enel

 In Italia il primo trimestre del 2013 si è chiuso con una netta diminuzione delle vendite di energia elettrica, che hanno comportato, di conseguenza, un calo del fatturato e degli utili del gruppo Enel.

Le vendite di energia elettrica in questi ultimi tre mesi hanno infatti subito un decremento del 7,1% in relazione al mercato italiano, francese e spagnolo, mentre gli utili netti (852 milioni di euro) hanno visto una diminuzione del 26,2%, accompagnato da una perdita del’ 1,5% nel fatturato.

Cresce l’utile di Enel Green Power

Al calo della domanda di energia in Italia e in Spagna ha fatto poi seguito anche un calo della produzione della stessa pari all’ 8,9% , sia per quella estera che per quella italiana, e  un calo della distribuzione.

> Enel Energia cerca agenti

La situazione che sta interessando il gruppo Enel può essere dunque letta in questo modo: il calo dei ricavi del gruppo è imputabile principalmente al calo dei ricavi dalla vendita di energia che non sono stati sufficientemente compensati dai ricavi del trasporto dell’ energia e da quelli derivanti dalla sua produzione.

Infine l’ Ebitda, cioè il margine operativo lordo del primo trimestre del 2013 (4.077 milioni di euro) segna una contrazione del 4,2% rispetto all’analogo periodo del 2012 e riflette la riduzione del margine di generazione in Italia e Spagna.

Enel Energia cerca agenti

 Enel Energia è l’azienda leader in Italia per la fornitura di energia elettrica e gas sul mercato libero. Al momento l’azienda sta portando avanti in grande progetto di sviluppo aziendale, in collaborazione con Adecco, agenzia per il lavoro, per il quale necessita di ben 700 agenti commerciali su tutto il territorio italiano.

E’ proprio Adecco, infatti, che si sta occupando, in questi giorni, delle selezioni degli agenti commerciali per Enel Energia, attraverso un ricco calendario di recruiting day. Siamo ormai quasi alla fine di questo lungo tour alla ricerca dei prossimi agenti commerciali Enel, ma ci sono ancora delle interessanti possibilità di partecipazione.

Le offerte di lavoro di Enel Energia sono rivolte ad agenti di vendita, sia con mandato diretto che con mandato con agenzie partner, che abbiano un titolo di studio di scuola superiore o universitario, anche senza esperienza. +

I contratti previsti per i nuovi assunti Enel Energia saranno come Agente di Commercio Plurimandatario (contratto Enasarco) o Incaricato alle Vendite, e prevedono un piano di formazione continua e interessanti incentivi al raggiungimento degli obiettivi di vendita prefissati.

I prossimi recruiting day di Enel Energia sono:

26 marzo 2013 a Firenze,
27 marzo 2013 a Ravenna e Lucca,
28 marzo 2013 a Torino.

Per tutte le informazioni sulle modalità di partecipazione ai recruiting day organizzati da Adecco per conto di Enel Energia visitare sito dell’agenzia per il lavoro dedicata a Enel.

Enel guadagna il 2 per cento

 L’avvio della settimana di contrattazioni è stata molto interessante per il versante europeo dove tutti i mercati, tranne quello spagnolo, hanno chiuso in terreno positivo. Parecchie le azioni che hanno seguito la scia del Ftse Mib e sono riuscite ad ottenere buoni risultati. Tra queste c’è anche Enel.

Piazza Affari parte bene forse seguendo l’entusiasmo di Wall Street (che a fine giornata però chiuderà in negativo) e con l’incedere del Ftse Mib, spicca il volo anche il titolo Enel che aveva chiuso la scorsa settimana di contrattazioni perdendo un punto percentuale.

Ieri, invece, Enel ha recuperato terreno portandosi al +2% con azioni vendute per 2,968 euro, prezzi in rialzo dell’1,85%. Nel primo pomeriggio, dunque, Enel aveva assistito allo scambio di circa 21 milioni di sue azioni.

Enel, nel suo recupero di valore è stata aiutata molto anche dalle indicazioni della banca Santander. L’istituto di credito in question, infatti, ha migliorato la cosiddetta raccomandazione sul titolo Enel che dall’essere considerato “hold” ha finito la giornata con lo status di “buy”. Anche il cosiddetto prezzo obiettivo è aumentato passando da 2,85 a 3,85 euro.

Il cambio di giudizio di Santander si lega alla valutazione data di Endesa che si è basa sul target prince e non sui prezzi di mercato. Nel futuro prossimo Enel dovrà prender una decisione su Endesa.