Alitalia, ore decisive per la decisione sugli esuberi

 «Non è un ultimatum, a un certo punto è giusto che si decida in una direzione o l’altra», ha precisato. Domani alle 11 «sarà presentata la sintesi del lavoro fatto in questi giorni», ha chiarito il ministro ai Trasporti, aggiungendo che «si è lavorato bene fino ad oggi, non vedo perchè non si debba chiudere positivamente. Da parte mia e del governo c’è responsabilità e serietà».

Alitalia, continua incessante la trattativa su esuberi

 «Cerchiamo di trovare una soluzione meno dolorosa possibile, un ricollocamento in Adr è una delle ipotesi», lo ha affermato l’ad di Alitalia, Gabriele del Torchio, tornando al ministero dei Trasporti per ripigliare il tavolo delle trattative. «Mi auguro di chiudere venerdì ma possibile anche domenica o lunedì», ha concluso.

Alitalia, difficile la soluzione per gli esuberi

  Non c’è alcuna alternativa ai 2.251 esuberi di Alitalia richiesti da Etihad e i sindacati, che oggi si oppongono, alla fine accetteranno. È quanto sostiene l’economista Cesare Pozzi, docente di Economia industriale alla Luiss, in un’intervista a “Inpiù.net”.

Statali, partono i primi prepensionamenti, ma senza nuove assunzioni

 Alta la probabilità del prepensionamento per i dipendenti pubblici in esubero nella propria amministrazione; ma per ora le uscite non potranno essere usate per fare spazio a nuove assunzioni, ma dovranno essere utilizzate per diminuire in maniera stabile il personale e creare risparmi di spesa.