La recente debolezza del biglietto verde ha portato il cross eurusd a salire notevolmente, dando continuità al movimento rialzista partito dai bottom di giugno.
Euro
L’euro rimane al centro dell’attenzione degli investitori
La volatilità non è certo mancata sul versante borse americane, a conferma dei nostri pensieri che vedono un allontanamento dell’attenzione dalle banche centrali ai dati macro, almeno fino a quando non arriveranno i prossimi appuntamenti con i Board di BoE, BCE e Fed, ed uno shift sulle release dei dati macroeconomici. Ma non tutti i dati ricoprono la stessa importanza. Cerchiamo di capire perché.
La Banca Centrale Europea pronta ad acquistare titoli di Stato
”La Bce è pronta a varare un programma di acquisto titoli su larga scala per fronteggiare un eventuale periodo prolungato di bassa inflazione”. Lo ha affermato durante un discorso ad Atene il vice presidente della Bce, Victor Constancio chiarendo ”che l’esperienza di altri Paesi dimostra che piani simili possono essere messi a punto efficacemente”.
Inflazione, il dato che preoccupa la Banca Centrale Eurpoea
Un dato che fino a 2 settimane fa era estremamente atteso dal mercato era quello relativo all’inflazione all’interno dell’Eurozona: da esso infatti dipendevano in buona parte le conseguenti decisioni della Banca Centrale Europea, il cui mandato, come ormai è arcinoto, si impernia esclusivamente sul controllo della stabilità dei prezzi.


