Fedrigoni rinuncia all’Ipo

Dopo i casi Intercos, ItaliaOnline, Sisal, anche Fedrigoni decide di ritirare l’Ipo e fare dietrofront da Piazza Affari. Era già successo tre anni fa. L’industria cartaria veronese ha scelto di rinunciare al suo progetto di quotazione sul mercato finanziario. L’offerta globale di vendita e sottoscrizione delle azioni ordinarie è stata annullata.

Fedrigoni apre il road show e si prepara a completare l’Ipo

Alessandro Fedrigoni, presidente dell’omonima azienda, questa mattina ha presenziato all’avvio del proprio road show a Milano, parlando in conferenza stampa e spiegando che la quotazione a Piazza Affari ha un obiettivo preciso: cogliere ogni opportunità offerta dal mercato, principalmente le opportunità di crescita per linee esterne.

Fedrigoni, ok all’Ipo da parte di Consob

Con il ‘via libera’ di Consob al prospetto informativo relativo all’offerta globale delle sue azioni, Fedrigoni può quotarsi a Piazza Affari dalla prossima settimana. L’offerta del gruppo ha per oggetto massime 32.730.000 di titoli, per un totale uguale al 35% del capitale.