I requisiti per l’accesso alle agevolazioni per l’assunzione di giovani disoccupati

 Con il Decreto Lavoro il Governo Letta ha messo a disposizione un fondo che servirà per incentivare l’occupazione dei lavoratori disoccupati.

Si tratta di due tipologie di intervento – che pur prevedendo delle agevolazioni contributive per il datore di lavoro – si configurano diversamente in base all’età dei lavoratori.

Infatti, le misure di incentivo del Governo, si rivolgono, da un lato, ai lavatori disoccupati con più di 50 anni di età, per i quali è stata prevista una riduzione della contribuzione a carico del datore di lavoro del 50%, e, dall’altro, ai giovani, con riferimento quasi esclusivo alla fascia di età 19-28 anni.

► Chi può usufruire degli incentivi Inps per l’assunzione di disoccupati over 50

Le agevolazioni per l’assunzione di giovani disoccupati

Avendo a disposizione un budget limitato, l’accesso alle agevolazioni è sottoposto a requisiti molti stringenti.

L’agevolazione prevista per l’assunzione di giovani disoccupati consiste in una riduzione di un massimo del 33% della retribuzione lorda complessiva fino a 650 euro al mese. Si può beneficiare delle agevolazioni per 18 mesi in caso di nuove assunzioni e per 12 mesi in caso di contratti a termine che vengono convertiti in un rapporto stabile a tempo indeterminato.

► Requisiti per le agevolazioni all’assunzione di donne disoccupate over 50

I requisiti per le agevolazioni per l’assunzione di giovani disoccupati

Per poter accedere alle agevolazioni per le assunzioni di giovani disoccupati, oltre all’aver assunto un giovane con età compresa tra i 18 e i 29 anni, si deve soddisfare almeno uno dei seguenti requisiti:

– il lavoratore, all’atto dell’assunzione, era senza un impiego regolarmente retribuito da più di 6 mesi

– il lavoratore non deve essere in possesso di diploma di scuola superiore o qualifica professionale

– il lavoratore deve vivere da soli e avere dei familiari a carico.

Bonus asilo nido e baby sitter: come presentare la domanda

 La maggior parte delle madri lavoratrici potranno, a partire dal primo di luglio e fino al 10 dello stesso mese, presentare la domanda per ricevere l’ erogazione di un Bonus asilo nido e baby sitter, di cui abbiamo discusso anche in una serie di altri post che potrete trovare all’ interno di questo sito.

Bonus asilo nido e baby sitter: chi può presentare la domanda

 A partire dal 1 luglio 2013 e fino al prossimo 10 luglio sarà possibile presentare la domanda per usufruire delle agevolazioni che lo Stato mette a disposizione delle neomamme. Si tratta del Bonus asilo nido e baby sitter, che è costituito dall’ erogazione di un importo di 300 euro al mese per 6 mesi.

Bonus asilo nido e baby sitter

 Dall’ inizio del mese di luglio sono in arrivo buone notizie per tutte le neomamme d’ Italia. A partire dal 1 luglio 2013, infatti, e per un periodo di tempo di 10 giorni sarà infatti possibile presentare la domanda per fruire di una agevolazione che lo Stato italiano mette a disposizione per aiutare le famiglie ed in particolare le mamme lavoratrici.

Come ottenere il Bonus mobili

 Il testo del Decreto sulle ristruturazioni e l’ efficienza energetica degli edifici, passato recentemente alla Camera per la definitiva approvazione, prevede, a fianco di incentivi per le suddette operazioni, anche la possibilità per i contribuenti di ottenere una detrazione fiscale per l’ acquisto di elettrodomestici e di mobili che dovranno però trovare luogo sempre all’ interno dell’ immobile interessato dal progetto di ristrutturazione.

Arriva l’ ecobonus anche per gli elettrodomestici

 Le commissioni Industria e Finanze del Senato hanno approvato in questi giorni un emendamento che andrà a modificare in parte il raggio d’azione del precedente decreto sugli incentivi per le ristrutturazioni edilizie e l’ efficienza energetica

Comunicazioni sugli Incentivi INPS per giovani e donne

 Attraverso il messaggio n. 8820 del 30/05/2013 emesso dall’ INPS, l’ Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale ha illustrato le modalità di fruizione dell’incentivo da parte dei datori di lavoro autorizzati a fruire dei benefici concessi in prima istanza attraverso il Decreto Interministeriale del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Ministero dell’Economia e delle Finanze dello scorso 5 ottobre 2012 e regolati, in seconda istanza, secondo quanto previsto  dalla circolare INPS n. 122 del 17 ottobre 2012.

Incentivi per chi assume i manager disoccupati over 50

All’ interno delle suddette modalità di fruizione, l’ INPS ha quindi inserito anche informazioni in merito alle procedure che i datori di lavoro ammessi alla fruizione dei benefici dovranno utilizzare per eventuali comunicazioni con l’ Istituto stesso.

> Quali sono gli incentivi fiscali per le aziende in caso di assunzione di personale?

L’ INPS prescrive dunque che, per eventuali comunicazioni in merito a questi incentivi, i datori di lavoro che operano con il sistema Uniemens dovranno avvalersi della funzionalità “Contatti” presente all’ interno del Cassetto previdenziale aziende, avendo cura di selezionare nel campo OGGETTO la voce “Incentivo assunzione donne e giovani – DM 05.10.2012”.

Queste sono dunque le modalità di comunicazione previste per gli aventi diritto, mentre per le Sedi periferiche è stato istituito anche un contatto email.