Età pensionabile italiana più alta d’Europa
Quanto si è discusso sul tema pensioni? Tanto, ma è ancora un argomento di accesa discussione, soprattutto dopo che l’Inps ha segnalato l’età pensionabile italiana come la più alta d’Europa.
Quanto si è discusso sul tema pensioni? Tanto, ma è ancora un argomento di accesa discussione, soprattutto dopo che l’Inps ha segnalato l’età pensionabile italiana come la più alta d’Europa.
Le richieste di cassa integrazione da parte delle aziende continuano a crescere, raggiungendo per il gennaio 2013 42,2 milioni.
I pensionati italiani hanno la possibilità, anche se il loro reddito è composto dalla sola pensione erogata dall’Inps, di richiedere un prestito da banche o altri intermediari finanziari che potrà
Le lettere di salvaguardia per i primi esodati arriveranno a febbraio, poi sarà la volta di altre 55 mila persone che rientreranno nelle garanzie, ma i conti non tornano.
Si conclude la vicenda delle pensioni di invalidità. I criteri per ottenere l’assegno per gli invalidi civili torneranno quelli precedenti.
Una circolare dell’Inps arrivata nel periodo natalizio ha creato un polverone: dal 2013 le pensioni di invalidità saranno conteggiate in base al reddito famigliare.
La richiesta di ore di cassa integrazione hanno continuato a salire anche a novembre. Dall’inizio dell’anno si è raggiunto il miliardo di ore.
Il governo sta cercando una soluzione per il ricongiugimento delle pensioni, un problema tanto grave quanto quello degli esodati. La prima soluzione è di tornare a quando era gratuito, cioè prima della legge 122.
La riforma delle pensioni è stato uno degli argomenti più discussi dai tecnici attualmente al governo italiano. Tra le novità, ci sarà anche la possibilità di tenere sotto controllo la propria contribuzione previdenziale grazie a dei nuovi strumenti fai da te.
Il bilancio sociale dell’Inps mette in luce una situazione molto critica in Italia, in cui i pensionati sono la categoria che deve affrontare le maggiori difficoltà e i giovani subiscono le conseguenze della contrazione dell’occupazione.