Più detrazioni sul cuneo fiscale attraverso la Legge di Stabilità

 Il capitolo delle modifiche alla Legge di Stabilità è ancora tutto da scrivere. In verità c’è tempo fino a sabato per presentare gli emendamenti ma già sembra molto numeroso il loro numero. In più, a breve ci saranno anche decreti legge complementari alla legge finanziaria 2014. 

Arrivano le prime modifiche alla Legge di Stabilità su Tasi e detrazioni

 Arriva dopo molti giorni di critiche e polemiche anche un certo cambio di rotta per le misure inserite in prima istanza all’interno della bozza della Legge di Stabilità. E’ stato infatti raggiunto ieri un accordo a Palazzo Chigi tra il Presidente del Consiglio Enrico Letta, il vicepremier Angelino Alfano e il Ministro dell’Economia e delle Finanze Fabrizio Saccomanni, per cui nei prossimi giorni verranno ad essere ritoccati in particolare due dei provvedimenti inseriti all’interno della legge finanziaria per il 2014-2015. 

Ecco a quanto ammontano le detrazioni Irpef per i dipendenti

 Uno dei primi obiettivi della legge di Stabilità era quello di ridurre il famigerato cuneo fiscale, il complesso delle tasse che gravano sulle spalle dei lavoratori e delle imprese. All’interno del disegno di legge sono stati infatti inseriti alcuni provvedimenti che muovono in tal senso i primi passi, anche se la situazione resta ancora abbastanza critica. 

Quanto pagheranno gli italiani per l’IRPEF?

 Entro il prossimo 30 novembre tutti gli enti locali dovranno decidere l’ammontare delle aliquote da utilizzare per il calcolo delle tariffe e dei tributi comunali. Fino a questo momento solo alcuni grandi capoluoghi di Provincia hanno fatto da rompighiaccio decidendo in via preliminare il livello di tali aliquote, i cui effetti sono particolarmente visibili sull’ammontare di quei tributi che su di esse si basano. Stiamo parlando, ad esempio, dell’IRPEF, ben nota per le sue addizionali comunali e regionali, e della futura Tares, ancora in via di definizione.