Nuova contrazione registrata per l’economia italiana nel primo trimestre, in cui sono stati toccati i minimi da 14 anni, mentre il nuovo bollettino mensile della Bce immette una valutazione preoccupante sullo stato dell’economia italiana, dove la diminuzione dell’inflazione non ce la fa a rilanciare i consumi e la prestazione di industria e servizi è la peggiore dell’Eurozona.
Istat
L’inflazione è ancora bassa con una crescita dello 0,4% annuo
La piccola crescita dei prezzi a marzo dipende soprattutto dai prezzi dei trasporti e di quelli ricreativi, culturali e per la cura della persona
L’Istat evidenzia consumi in calo e potere di acquisto più basso
L’Istat ha mostrato i dati sulla pressione fiscale in leggero calo dello 0,3% nell’ultimo trimestre dello scorso anno rispetto allo stesso periodo del 2012
A gennaio vendite al dettaglio ferme
L’Istat ha mostrato i dati sulle vendite al dettaglio nel mese di gennaio. Le vendite sono ferme su base mensile con una crescita che è pari a zero
Pil in crescita a dicembre, negativo su base annua
Secondo l’Istat, nel trimestre di riferimento la domanda nazionale (al netto delle scorte) ha prodotto un incremento del Pil nazionale pari a + 0,1%
Inflazione giù a febbraio
I prezzi dei beni a più fitta frequenza di acquisto si contraggono dello 0,3% rispetto al mese precedente, e salgono dello 0,5% rispetto allo scorso anno
Commercio al dettaglio in caduta
Praticamente tutti i settori del comparto commerciale sono stati coinvolti nel trend negativo
Il Pil nel 2013 più basso che nel 2000 e cresce il lavoro nero
L’anno scorso infatti il Prodotto Interno Lordo è diminuito dell’1,9% rispetto al 2012
