Il governo Letta fa i conti per il paese
Il governo Letta deve mettere in campo le riforme più urgenti ma deve anche reperire i soldi per finanziare queste riforme.
Il governo Letta deve mettere in campo le riforme più urgenti ma deve anche reperire i soldi per finanziare queste riforme.
A conti fatti sarebbe necessario un intervento minimale da circa 6 miliardi per coprire tutte le emergenze e le priorità indicate dal Governo.
La neutralizzazione fiscale proposta dal Governo prevede interventi sull’IMU relativa alla prima casa, sulla Tares relativa ai rifiuti e anche sull’aumento dell’Iva.
La stangata dell’IVA di luglio potrebbe subire uno stop secondo quanto detto dal premier Letta. Ecco la previsione fatta dalla CGIA.
Vendere due volte lo stesso bene usando società di comodo per evadere le tasse è reato: si chiama dichiarazione fraudolenta.
Non si può che definire con il solito ed inflazionato termine: stangata: E’ ciò che arriverà agli italiani per quanto riguarda le tasse nel 2013, sia per le famiglie che per le aziende.
Anche il 2013 si prospetta un anno difficile sotto il profilo del fisco: a luglio arriva l’aumento dell’Iva che peserà per 103 euro sul bilancio delle famiglie italiane.
Tutti i soggetti che stanno preparando la richiesta del rimborso del credito trimestrale dell’Iva (modello Iva TR, da compilare e consegnare entro il 30 aprile 2013) avranno da confrontarsi con delle
IMU, Iva e Tares dovranno fruttare al fisco italiano almeno 7 miliardi. Ma le ripartizioni tra i tributi non sono ancora chiare, perché al centro del dibattito politico.
Equitalia non sarà il più il braccio di ferro dell’Agenzia delle Entrate ma andrà incontro a chi commette errori nei riguardi del fisco.