La lista dei ministri di Matteo Renzi

 Dopo due ore di colloquio con Giorgio Napolitano, il neo premier Matteo Renzi ha comunicato la lista dei Ministri che comporranno la sua squadra di governo. Otto donne e otto uomini, quasi tutti volti nuovi, anche laddove si pensava che Renzi scegliesse una line a di continuità con il passato.

Angelino Alfano ha mantenuto il suo incarico al Ministero degli Interni.

Chi sarà il nuovo Ministro dell’Economia?

 Sono ancora numerose le incognite circa la squadra di Governo formata da Matteo Renzi, all’indomani dell’incarico ricevuto al Quirinale. Il ‘rottamatore’ non ha ancora sciolto le riserve, anche se promette tempi celeri. C’è molta incertezza su chi sarà il sostituto di Saccomanni al Dicastero dell’Economia. Molti i nomi papabili: Guido Tabellini (ex rettore della Bocconi) e Pier Carlo Padoan (ex presidente Istat)sembrano essere i più accreditati.

Matteo Renzi e l’indifferenza dei mercati, la spiegazione del Financial Times

 Ormai è ufficiale. Matteo Renzi è il nuovo Presidente del Consiglio, carica strappata di mano ad Enrico Letta che l’aveva ricevuta poco più di dieci mesi fa, e l’Italia, grazie al suo operato e di quello del Governo che formerà nei prossimi giorni, dovrebbe iniziare una fase nuova, una fase di ripresa economica e sociale che la possa far uscire dalla palude, così l’ha definita lo stesso premier, in cui stagna da qualche anno.

Programma Governo Renzi: le strategie per la Pa ad aprile

 Ad aprile il Programma del Governo Renzi contemplerà il tema degli interventi di semplificazione degli adempimenti in materia fiscale e tributaria, con un pacchetto di misure finalizzato ad oltrepassare l’attuale assetto della dirigenza pubblica. Saranno infatti ridotte alcune cariche pubbliche, così da far partire il nuovo ciclo di spending review. In altri termini il Governo prepara per il suo cronoprogramma una corposa riforma della Pa, annunciata nella giornata di ieri dal nuovo Premier. La delivery avverrà, come detto, ad aprile.

Patto di stabilità: l’Ue dà più tempo all’Italia

 Il commissario dell’Unione europea Rehn e il presidente dell’Eurogruppo Dijsselbloem hanno avuto buon gioco nel procrastinare le riserve sull’Italia fino al momento in cui si verrà a conoscenza del programma di governo.

In Europa si attendono responsi da Matteo Renzi, e aspettano il momento in cui arriverà a Bruxelles per incontrarsi con i vertici dei “palazzi” europei. E’ un fatto, però, che non si sono limitati a questo, hanno indicato limiti e percorsi delle attuali norme, che non sono tuttavia solo norme astratte, ma rappresentano il collante tra le politiche concordate con i governi dell’Eurozona.

Programma Governo Renzi: la riforma del lavoro a marzo

 Marzo sareà per il nuovo esecutivo guidato da Matteo Renzi il mese in cui ci si dovrà maggiormente occupare del problema-lavoro. Un contratto a tempo indeterminato con tutele crescenti, dotato di una prima fase di inserimento della durata di tre anni, è la strategia pensata per ‘sterilizzare’ l’articolo 18 con l’obbligo di reintregro, rimpiazzandolo con un’indennità pari al periodo lavorato, e abbinata al sostegno alla ricollocazione mediante prassi di politica attiva.

Programma Governo Renzi: a marzo le riforme istituzionali

 Matteo Renzi ha ricevuto l’incarico di guidare il Governo sino al 2018. Partirà da dove si è fermato in qualità di segretario del Partito Democratico. Secondo il cronoprogramma espresso a grandi linee negli ultimi giorni, il primo obiettivo è quello contemplato prima della staffetta con Letta all’interno del Pd stesso: le riforme. Saranno varati i disegni di legge sul nuovo titolo V e sul Senato dei sindaci che saranno inviati entro fine mese in Parlamento. Dove ad aspettarli ci saranno due disegni di legge già ‘in progress’. Il primo è l’Italicum, che è stato già messo a punto dal nuovo Presidente del Consiglio.

Banche e analisti fiduciosi nel Governo Renzi, anche se con riserva

 Politica ed economia vanno di pari passo e anche l’avvicendamento di questi giorni a Palazzo Chigi sta avendo e avrà delle ripercussioni sull’economia dell’Italia, c’è solo da capire se queste saranno positive o negative. Al di la del dibattito politico attualmente in corso, le banche, tanto italiane che internazionali, e vari analisti hanno dato già il loro giudizio su questa nuova era della politica italiana ed è anche positivo.

Gli obiettivi economici di Renzi: semplificazione e jobs act

 Il nuovo esecutivo, affidato con ogni probabilità a Matteo Renzi dopo le dimissioni (quasi forzate) di Enrico Letta, avrà alcuni obiettivi programmatici dal punto di vista economico. Un programma ricco, da portare a termine in tempi brevi. In primo luogo si parla di tagli alla spesa, e dovrà essere un intervento ‘coraggioso’. Molto più coraggioso di quello studiato da Cottarelli.

Il programma economico del nuovo Governo

 Avanza l’ipotesi di un esecutivo Renzi, all’indomani delle dimissioni irrevocabili di Enrico Letta dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il Segretario del Pd avrebbe già pronta la sua lista dei Ministri. L’accelerazione della crisi, aggiunta all’ipotesi del conferimento dell’incarico, ha provocato una chiusura del lato tecnico del Governo che ha lavorato ai capitoli più importanti del programma economico.