La Partita IVA per soggetti non residenti in Italia

 In questo post vogliamo completare il discorso che abbiamo intrapreso in merito alla normativa fiscale vigente in relazione alle Partite Iva. E dopo aver discusso di quelle relative ai soggetti diversi dalle persone fisiche, vogliamo oggi parlare delle Partite Iva per soggetti non residenti in Italia.

Guida all’ apertura della Partita Iva per soggetti diversi dalle persone fisiche

 Guida all’ apertura della Partita Iva per soggetti diversi dalle persone fisiche

 In questo articolo potrete trovare tutti i link ai post che compongono la Guida all’ apertura della Partita Iva per soggetti diversi dalle persone fisiche, in cui abbiamo raccolto tutte le informazioni necessarie per conoscere la normativa fiscale relativa a questo particolare tipo di Partita Iva. 

Partita Iva per soggetti diversi dalle persone fisiche – Come e quando chiuderla

 L’ apertura della Partita Iva per soggetti diversi dalle persone fisiche

Abbiamo dedicato una serie di post pubblicati in precedenza alla normativa fiscale italiana soggiacente all’ apertura della Partita Iva da parte di tutti quei contribuenti che non possono essere considerati persone fisiche e che vogliono intraprendere una attività di tipo imprenditoriale.

Partita Iva per soggetti diversi dalle persone fisiche – Come e quando aprirla

 L’ apertura della Partita Iva per soggetti diversi dalle persone fisiche

Abbiamo dedicato una serie di post pubblicati in precedenza alla normativa fiscale italiana soggiacente all’ apertura della Partita Iva da parte di tutti quei contribuenti che non possono essere considerati persone fisiche e che vogliono intraprendere una attività di tipo imprenditoriale.

Partita Iva per soggetti diversi dalle persone fisiche – Come richiedere l’autorizzazione alle operazioni intracomunitarie

 In un post pubblicato in precedenza abbiamo visto che se i soggetti diversi dalle persone fisiche, una volta effettuate tutte le procedure richieste dalla normativa fiscale italiana per l’ apertura della Partita Iva, intendono operare anche in ambito intracomunitario, devono necessariamente dichiarare questa loro volontà, sulla base di quanto previsto dalla disciplina della Commissione Europea in materia di contrasto delle frodi fiscali e di quanto previsto da un apposito decreto legge italiano – decreto legge 78/2010.

Partita Iva per soggetti diversi dalle persone fisiche – Soggetti interessati

 L’ inizio di una nuova attività e l’ apertura della Partita Iva per soggetti diversi dalle persone fisiche

In un post pubblicato subito prima di questo abbiamo cominciato a parlare di quanto la normativa fiscale italiana prevede per l’ inizio di una nuova attività imprenditoriale e l’ apertura della Partita Iva da parte di quei contribuenti che non possano essere considerati delle persone fisiche. 

Come aprire la Partita IVA per soggetti diversi dalle persone fisiche

 L’ inizio di una nuova attività e l’ apertura della Partita Iva

Quando si vuole intraprendere una nuova attività è obbligatorio darne tempestiva comunicazione all’ Agenzia delle Entrate e mettersi in regola dal punto di vista della normativa fiscale attraverso l’ apertura della Partita Iva.

Guida al regime contabile agevolato

 Guida al regime contabile agevolato per l’ IVA

In questo post potrete trovare, come in una sorta di sommario, tutti i link ai diversi articoli che compongono la Guida al regime contabile agevolato per l’ IVA, il cui scopo è quello di fornire delle utili informazioni su tutti gli aspetti che riguardano questo particolare regime fiscale concesso dall’ Agenzia delle Entrate. 

Come aderire al regime contabile agevolato

 Che cosa è il regime contabile agevolato per l’ IVA

Come abbiamo visto in alcuni post pubblicati in precedenza, il regime contabile agevolato per l’ IVA è il regime fiscale cui a partire dal 2012 possono aderire tutti i contribuenti che siano in possesso dei requisiti per accedere al regime fiscale di vantaggio IRPEF e che contemporaneamente dispongano anche dei requisiti per accedere al regime contabile agevolato per l’ IVA e dunque possano a tutti gli effetti essere considerati alla stregua di “minimi“.