Prestito non finalizzato: è la scelta migliore?

La formula del prestito non finalizzato, rispetto al prestito finalizzato, è la scelta che in determinati casi riserva e garantisce più vantaggi. Vediamo, nel dettaglio, in cosa consiste questa formula e quali sono i vantaggi assicurati.

Cosa sono i prestiti finalizzati e non finalizzati

Tra la miriade di prodotti finanziari disponibili sul mercato, bisogna fare una prima grande distinzione tra prestiti finalizzati e prestiti non finalizzati.

Il prestito finalizzato, come suggerisce il nome stesso, è una tipologia di prestito che deve rispettare alcuni vincoli di spesa, che deve appunto “essere finalizzato” ad un acquisto specifico. Ad esempio, quando si acquista un immobile, un’automobile oppure un elettrodomestico di grande valore economico, è possibile usufruire di questa tipologia di finanziamento. 

Nel contratto di prestito finalizzato deve essere indicato l’importo del finanziamento ed il costo del bene, allegando anche un atto valido che testimonia l’acquisto del bene o del servizio

Un prestito finalizzato può essere richiesto da qualsiasi cittadino maggiorenne che abbia compiuto almeno 18 anni  ma che non sia considerato “cattivo pagatore”. Generalmente vengono considerati “cattivi pagatori” coloro i quali sono segnalati alle banche dati creditizie, come ad esempio la CRIF, per ritardi di pagamenti oppure insolvenze.

Inoltre, coloro che richiedono il prestito finalizzato, in alcuni casi, devono offrire garanzie affidabili (un garante) o ipotecare beni di proprietà, come nel caso specifico di un mutuo per acquisto casa.

Tutti i vantaggi del prestito non finalizzato

Il prestito non finalizzato, invece, è una tipologia di finanziamento in cui il credito erogato può essere utilizzato liberamente senza vincoli stabiliti dal contratto. Il credito, inoltre, viene versato direttamente sul conto corrente senza passare per terzi, permettendo, a chi ne fa richiesta, di disporre liberamente dell’importo ottenuto per soddisfare le più svariate necessità

Quindi il primo vantaggio, rispetto ad un prestito finalizzato, è che la somma richiesta col finanziamento non deve essere vincolata ad una spesa specifica. Sotto questo punto di vista, chi richiede un prestito non finalizzato può utilizzare le risorse ottenute a proprio piacimento, per molteplici scopi.

Nel caso di un prestito finalizzato, infatti, il richiedente non deve rendere conto alla banca né effettuare acquisti specifici, ma, anzi, il prestito non finalizzato può essere richiesto in qualsiasi istituto finanziario.

Inoltre, tale tipologia di finanziamento viene concessa anche a chi in passato ha avuto ritardi nei pagamenti di alcune rate e, come abbiamo già accennato in precedenza, è segnalato alle banche date creditizie come “cattivo pagatore”. 

E i vantaggi non finiscono qui perché con i Prestiti in Convenzione INPS e NoiPA, attraverso la formula specifica della Cessione del quinto, è possibile ottenere un finanziamento non finalizzato:

  • sostenibile, perché l’importo delle rate mensili è fisso per tutta la durata del piano e non può mai superare il 20% dello stipendio netto o della pensione, tutelando la qualità di vita del richiedente;
  • comodo, perché i pagamenti mensili vengono detratti automaticamente dallo stipendio o dalla pensione, eliminando il rischio di ritardi o insolvenze;
  • flessibile, perché il prestito può essere rinnovato o rinegoziato per cambiare tempistiche e importo delle rate;
  • sicuro grazie alla copertura assicurativa sempre inclusa contro ogni rischio.

Esistono istituti di credito che hanno una lunga esperienza nel settore dei prestiti in Convenzione e, in alcuni casi specifici, hanno fatto della Cessione del Quinto la punta di diamante di un’offerta di credito sempre sostenibile e sicura, diventando leader del settore per trasparenza e professionalità. Come riconoscere allora queste eccellenze e assicurarsi il miglior prestito per le proprie esigenze?

È semplice, bastaprestare sempre massima attenzione all’affidabilità e alla trasparenza dell’istituto di credito a cui richiedere il prestito, valutando le certificazioni ricevute da enti terzi istituzionali e leggendo le recensioni della clientela, dettagli che fanno davvero la differenza. 

Prestiter, leader da oltre 20 anni nel settore dei finanziamenti con Cessione del Quinto, assicura sempre un’assistenza dedicata nel pre e post vendita, una consulenza professionale a 360 gradi contro il rischio di sovraindebitamento e il sostegno umano e professionale in caso di necessità.

Prestito in banca: quali sono i passaggi per riceverlo?

Chi ha bisogno di liquidità immediata e non vuole dare fondo ai propri risparmi, può richiedere un prestito in banca. A seconda della somma di denaro che si desidera ottenere, del tipo di prestito e del merito creditizio del richiedente, i tempi intercorrenti tra l’invio della domanda e l’accettazione, nonché tra questa e l’erogazione del credito, potrebbero variare da pochi giorni a qualche settimana.

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Banca Popolare di Bari: misure uniche a sostegno degli azionisti

Banca Popolare di Bari rafforza il rapporto con i propri soci approvando una serie di condizioni vantaggiose per i soci ed il loro nucleo familiare.

La decisione è stata presa dal Consiglio di Amministrazione, che l’11 febbraio ha deciso di mettere a disposizione prestiti e mutui agevolati per i soci che da lungo tempo sono impossibilitati a vendere le proprie azioni.

Il pacchetto di soluzioni, che sarà disponibile nelle 350 filiali del Gruppo, è accessibile a tutti i soci indipendentemente dal possesso azionario.

Un plafond di 350 milioni di euro finanzierà due tipologie di Prestito Personale. Il primo è un Prestito Finalizzato all’acquisto di beni e servizi. È stato pensato per venire incontro alle esigenze di acquisto immediate e finalizzate del socio.

È di 10.000 euro l’importo massimo del prestito con una durata estendibile fino a 10 anni e la possibilità di beneficiare di un periodo di preammortamento, ovvero del pagamento di una rata “contenuta” di soli interessi, di massimo 5 anni. Il tasso è di 0,90%, fermo restando i requisiti di concedibilità in base al merito creditizio. L’operazione è rinnovabile alla scadenza.

La seconda opzione è un’estensione del Prestito Finalizzato, che si può richiedibile in aggiunta al prestito finalizzato. L’importo aggiuntivo massimo richiedibile è pari a 40.000 euro, con durata estendibile fino a 10 anni. Anche in questo caso c’è la possibilità di beneficiare di un periodo di preammortamento di massimo 5 anni, ad un tasso del 3%, fermo restando i requisiti di concedibilità in base al merito creditizio.

Un’altra tipologia di supporto finanziario di cui potranno beneficiare i soci è un voucher per accedere ad un mutuo ipotecario per Acquisto e Ristrutturazione Casa opzionabile dai soci.

La validità dell’esercizio dell’opzione è pari a 24 mesi ed il mutuo prevede una durata massima di 40 anni e per un importo fino all’80% del valore dell’immobile ipotecato con un massimo concedibile di 300.000 euro, ad uno spread di 0,75% per i primi 10 anni e l’1% per i successivi, ermo restando i requisiti di concedibilità in base al merito creditizio. Preammortamento fino a 5 anni e con la possibilità di sospensione della rata per 6 mesi, opzione attivabile 2 volte durante la vita del mutuo.

In caso di erogazione del mutuo ipotecario, a favore del mutuatario è prevista la stipula, a carico della Banca, di una “Polizza Temporanea Caso Morte”. Per questa iniziativa viene previsto un plafond di 250 milioni di euro.

Un altro voucher è destinato per una Polizza Long Term Care, sempre a carico della Banca Popolare di Bari, che prevederà l’erogazione di una rendita mensile a favore del socio nelle situazioni di non autosufficienza previste dalla Compagnia.

L’Istituto creditizio pugliese aprirà inoltre un Tavolo di confronto con il Comitato Associazioni dei Consumatori per la risoluzione dei casi meritevoli di immediata attenzione.

Le nuove offerte finanziarie e previdenziali decise dal Gruppo Banca Popolare di Bari sono in linea con il Piano Industriale 2019-2023. Inoltre, dimostrano come Popolare di Bari intende porre le basi per una forte e rinnovata attenzione agli attuali azionisti che potranno accedere a concrete iniziative a loro dedicate beneficiando di condizioni uniche sul mercato.

Mutui, le offerte di Ubi e Cariparma

 Siamo in un periodo in cui sembra che il mercato dei mutui stia tornando piano piano a far registrare dei nuovi movimenti positivi, dal momento che sta ridando segnali positivi, in modo particolare dopo la nuova liquidità erogata dalla Bce, ed ecco che ci sono nuove proposte che vengono fatte da parte dei grandi gruppi bancari.

Prestiti e mutui in aumento dopo il taglio dei tassi Bce

 La nuova tendenza che ci sarebbe stata era stata prevista, o per meglio dire sicuramente tanto auspicata, dopo la mossa posta in essere dalla Bce con l’ulteriore taglio dei tassi di interesse ed ora le stime sembrano confermare che in nei prossimi mesi estivi dovrebbero tornare ad aumentare in maniera concreta le richieste di mutui e di prestiti.

Prestiti personali, le migliori offerte di marzo

 Le banche che oggi offrono le migliori proposte di prestiti personali sono Agos, Fineco, Deutsche Bank. Secondo l’Istituto Tedesco Qualità e Finanza che ha analizzato il mercato italiano dei prestiti personali, l’offerta di Agos sarebbe la migliore, insieme ai prestiti Easy di Deutsche Bank e di Findomestic. Agos Ducato si disgiunge per l’offerta di prodotti, l’assistenza ai clienti, la comunicazione alla clientela e nel rapporto qualità/prezzo.