Conferma da parte dal consiglio dei Ministri sul rinvio al 10 Dicembre per gli anticipi sulle tasse senza che ci sia nessun nuovo aumento. Quindi, la scadenza per saldare gli acconti, dovrebbe passare, dal 2 al 10 dicembre, o forse al 16, ma non cโรจ nessuna informazione ufficiale. Il rinvio, legato principalmente al imminente aumento degli anticipi per banche e assicurazioni che dovrebbe andare a coprire la cancellazione della seconda rata dell’Imu per le prime case, interesserebbe le persone giuridiche.
>Ripresa difficile se non si concede credito alle Pmi
La decisione se utilizzare il metodo previsionale o quello storico รจ ancora aperta e sede di discussione tra le varie decisioni. Intanto l’Assonime, l’Associazione fra le societร italiane per azioni suddivisa nelle aree Diritto societario, Fiscalitร , Attivitร di Impresa e Concorrenza, Mercato dei Capitali e Societร quotate, Analisi economica e Europa, fa capire che lโacconto Irpef รจ accresciuto al 100% per contrastare lโaumento dellโIva al 22%; lโacconto Ires al 101% per bilanciare lโeliminazione della prima rata Imu sullโabitazione principale, anche se al momento sembrano ancora possibili alcune modifiche, e i terreni agricoli, per tornare poi al 100% nel 2014 e l’imposta regionale si rifarร ai parametri previsti per l’imposta sui redditi versata dal contribuente.
>Legge di Stabilitร 2014 e reddito minimo, come funziona?
E’ importante ricordare che oltre le scadenze sopra menzionate il prossimo 2 dicembre scade il termine anche dell’IVIE, l’Imposta patrimoniale sugli immobili detenuti all’estero, e dell’IVAFE, l’Imposta patrimoniale sulle attivitร finanziarie detenute all’estero, dovuta da chi detiene obbligazioni, titoli pubblici, valute estere, conti correnti bancari e metalli preziosi.