Il presidente Nicolas Maduro ha annunciato alcuni giorni fa di essere in cerca di una strategia al fine di supportare le quotazioni del petrolio e per fare uscire il Venezuela dalla recessione, evitando che il calo del reddito prosegua.
La Cina ha giร stanziato nelle scorse settimane a Caracas 4 miliardi di dollari, di cui la metร sono stati subito iscritti a bilancio della banca centrale come riserve valutarie, scese ai minimi degli ultimi 11 anni.
Il paese basa il 96% delle sue esportazioni sul petrolio, il cui prezzo รจ calato drasticamente nellโultimo anno del 51% a 48 dollari al barile. Si stima che per ogni dollaro in meno, il Venezuela perda entrate per 700 milioni di dollari, per cui ad oggi avrebbe assistito allโevaporazione di ben 35 miliardi di dollari.
Lโeconomia attraversa un momento di forte crisi dal primo trimestre del 2014, quando il pil รจ diminuito su base annua del 4,8%, per poi crollare di un 4,9% nel secondo trimestre e ancora del 2,3% nei tre mesi successivi. Lโistituto indipendente Ecoanalitica stima che questโanno il pil si contrarrร ancora del 4,6%, mentre scatta lโallarme sui tempi per la ripresa.
Lโultima recessione risale al 2008, quando il crollo del prezzo del petrolio, successivo alla crisi finanziaria mondiale, spinse lโallora presidente Hugo Chavez a ridurre lโerogazione di dollari al settore privato. Il risultato fu una contrazione dellโeconomia venezuelana per 18 mesi, interrotta solo dal balzo delle quotazioni del greggio del 39%.
Nel frattempo, secondo la Banca Centrale del Venezuela, da gennaio a novembre lโinflazione sarebbe stata del 64%, anche se lโeconomista Josรฉ Guerra considera che con il dato di dicembre potrebbe aumentare al 70%. In ogni caso, spiega, lโinflazione non รจ ormai piรน nemmeno un dato in sรฉ attendibile nel Paese, dal momento che possono essere controllati solo i prezzi dei beni esistenti, ma nei negozi e ai supermercati si assiste a una diffusa scarsitร di beni, frutto sia dellโimposizione dei prezzi massimi da parte del governo, sia dallโaccesso pressochรฉ impossibile ai dollari, necessari per importare prodotti dallโestero, che rappresentano il 75% dei consumi venezuelani.