Non รจ vero che il mondo dell’imprenditoria italiana stia vivendo un periodo di stagnazione: ha solo modificato i suoi obiettivi. Come quello di andare a cercare fortuna in zone un po’ piรน ospitali dell’Italia. In Svizzera, ad esempio, appena fuori dai confini italiani, dove perรฒ giร si respira tutta un’altra musica.
>ย Le novitร per le imprese allโinterno del Decreto del Fare 2
Questo fenomeno รจ registrato dal successo che sta riscuotendo, in questi giorni,ย l’iniziativa dedicata al mondo imprenditoriale “Benvenuta impresa”, tuttora in corso a Chiasso in Svizzera, poco fuori dai confini italiani. Piรน di 900 imprenditori italiani si sono infattti detti pronti a delocalizzare nella confederazione elvetica. Il motivo? La pressione fiscale, in Svizzera รจ pari al 50% di quella italiana. Altro che riduzione del cuneo fiscale: il Belpaese ha un costo troppo elevato anche per chi vuole continuare a creare occupazione e ad investire.
>ย Le nuove imposte sugli immobili del 2014 โ Quanto pagheranno le aziende
Un primo appuntamento , a Chiasso, dove sembra esserci giร il tutto esaurito, รจ fissato per giovedรฌ di questa settimana. E gli operatori piรน richiesti, in Svizzera, sono quelli del mondo finanziario e del terziario avanzato. Ma numerosi sono gli imprenditori che hanno manifestato interesse per questa iniziativa, la maggior parte dei quali appartenenti a mondo dei servรฌzi, del commercio e del trading.
Un secondo vantaggio che attira le aziende italiane in Svizzera รจ poi l’esistenza di una burocrazia molto ridotta, che consente alle persone intraprendenti di aprire una societร anche nel giro di mezzora. Per questo motivo da alcune compagini politiche si levano richieste di interventi mirati per incentivare le imprese italiane a rimanere.