Le auto elettriche? Sono destinate a moltiplicarsi.ย Lo scandalo Dieselgate, compliciย le emissioni truccate dal colosso Volkswagen, probabilmente velocizzerร ย la transizione verso i veicoli alimentati con la spina elettrica.
Una possibilitร che emerge anche soltanto guardando alle reazioni della politica, colta in castagna nella sua incapacitร di prevenire quanto accaduto e ora pressochรฉ unanime nel chiedere incentivi per un nuovo tipo di mobiltร . Secondo lo studio del Servizio Studi e Ricerche del Monte dei Paschi di Siena, la green mobility รจ un comparto in netta espansione, che a fine 2015 porterร a vendere mezzo milione di auto elettriche nel mondo, “destinate a diventare 3 milioni nel 2021 e 5 milioni nel 2025. In soli dieci anni le cifre del business dellโautomobile elettrica sono quindi destinate a decuplicare e, contestualmente, la quota di mercato sul totale delle automobili nel mondo passerร dallo 0,6% allโ8%”.
In questo contesto, gli analisti vedono un riscatto in arrivo per il Vecchio continente: “L’Europa, che attualmente controlla soltanto il 18% del mercato contro il 46% degli USA, nel 2021 supererร il paese a stelle e strisce sia come numero di auto elettriche vendute che come quota di mercato nel mondo”, dicono gli esperti del Monte dei Paschi. “In Italia il mercato dellโauto elettrica รจ partito nel 2009, in un momento di particolare sofferenza per lโautomotive, che tra il 2007 ed il 2014 ha visto le vendite dimezzate. Ciรฒ nonostante lo scorso anno sono state vendute piรน di 21 mila auto elettriche (+25% rispetto al 2013), quasi totalmente ibride. Ad oggi le auto elettriche immatricolate nel nostro paese sono circa 60 mila unitร . Analizzando il trend e rapportandolo con le auto immatricolate nel 2014 in Italia (1ย milione e 300 mila unitร ) emerge un futuro ricco di traguardi importanti per lโautomobile elettrica anche in Italia”.
Intanto i costruttori stanno aumentando lโofferta, proponendo un numero sempre crescente di modelli realizzati con le diverse ‘green-technology’ oggi a disposizione, e tutti i governi europei, compreso quello italiano, si stanno adeguando per supportare tale scelta. Con il costo delle batterie in calo (si stima che il calo sarร del 50% nei prossimi 10 anni), le nuove tecnologie che permetterannoย di ricaricare lโauto in meno di 10 minuti e le previsioni di aumento della base installata, sono stati stanziati, soltanto in Italia, 50 milioni di euro per la realizzazione di 130 mila punti di ricarica, al fine di garantire adeguata autonomia anche per le auto esclusivamente elettriche.