Banca Popolare di Milano, aumento capitale per un massimo di 500 mln

Home > Investimenti > Banca Popolare di Milano, aumento capitale per un massimo di 500 mln

 Il Consiglio di Gestione fissa le condizioni definitive dell’aumento di capitale in opzione Sottoscritto il contratto di garanzia relativo all’aumento di capitale Banca Popolare di Milano comunica che il Consiglio di Gestione ha fissato le condizioni definitive dell’aumento di capitale in opzione, per massimi Euro 500 milioni, deliberato dall’Assemblea del 22 giugno e del 21 dicembre 2013.

In particolare il Consiglio di Gestione ha deliberato di emettere massime 1.162.161.765 azioni ordinarie BPM di nuova emissione, senza indicazione del valore nominale, riporta Fta On line aventi le stesse caratteristiche delle azioni BPM in circolazione e godimento regolare, da offrire in opzione ai soggetti titolari di azioni BPM al prezzo di sottoscrizione pari a 0,43 euro per ciascuna nuova azione BPM, da imputarsi interamente a capitale, nel rapporto di 9 azioni di nuova emissione BPM ogni 25 azioni BPM poss edute. Il controvalore massimo dell’Offerta sarà pertanto pari a 499.729.558,95 euro. Il prezzo di sottoscrizione è stato determinato sulla base di quanto deliberato dall’Assemblea dei Soci di BPM e applicando uno sconto del 31,76% sul prezzo teorico ex diritto (c.d. Theoretical Ex Right Price – TERP) delle azioni BPM calcolato sulla base del prezzo ufficiale di Borsa del 29 aprile 2014 pari a euro 0,7022.

Bpm, in Borsa è stato il tema trainante della giornata

Continuano le rilevazioni dei risultati societari dei gruppi quotati a Piazza Affari. I dati sulla raccolta complessiva di Banca Popolare di Milano si mostrano stabili con un totale complessivo di € 52,0 miliardi stabile a/a, +0,9% t/t

Il Consiglio di Gestione di Banca Popolare di Milano ha approvato i risultati al 31 dicembre 2013 del Gruppo Bipiemme. I Proventi operativi del gruppo sono stati pari a € 1.683 milioni (+8,6% a/a) di cui un Margine di interesse da € 837 milioni in flessione a/a (-2,5% a/a) e un Margine da servizi di € 846 milioni (+22,3%) di cui Commissioni nette € 545 milioni (+9,6%).

 

Lascia un commento