Ogni anno l’Inps provvede a rivalutare gli importi delle sue prestazioni in base all’aumento dei prezzi al consumo registrati dall’Istat, che nel periodo compreso tra gennaio 2012-dicembre 2012 ed il periodo gennaio 2013-dicembre 2013, ha registrato un aumento dei prezzi pari all’1,10%.
In base a questa percentuale sono stati stabiliti i nuovi importi economici massimo percepibili per il lavoro accessorio e le prestazioni a sostegno della famiglia, nello specifico gli assegni familiari e la maternità.





