Banche cinesi in difficoltà
Dal 2002 ad oggi si registra un crollo netto dei crediti bancari. I dati di Bloomberg sono allarmanti. Ecco le ragioni del rischio.
News
Finanziamenti per famiglie e imprese in diminuzione
Nonostante i fondi che le banche italiane hanno ricevuto dalla BCE (circa 200 miliardi) a tassi di favore, la situazione del credito per le famiglie e le imprese italiane non è migliorata, anzi. Nel 2012 si è verificato una diminuzione di 50 miliardi di euro.
Volkswagen ambasciatrice Made in Italy
Volkswagen si autoproclama ambasciatrice del Made in Italy. L’azienda tedesca sente questa responsabilità, che divide volentieri con Ducati e Lamborghini, due marchi italiani, che afferma con orgoglio. Ambasciatrice del Made in
Pagella valutazione contribuenti
Il fisco sta lavorando alla presentazione di una pagella per il contribuente con tanto di promossi e bocciati. Per i bocciati si prevede l’inserimento in una lista che è quella delle persone a rischio evasione fiscale.
Costi casa triplicati in 20 anni
Dall’ISi all’Imu: nomi diversi, ma la sostanza è sempre la stessa. Le tasse sulle abitazioni cambiano nome e sigla ma hanno sempre una cosa in comune: aumentano ogni volta.
Ministro Passera su accordo Alitalia-Air France
Scaduto il lockup sulle azioni dell’Alitalia sin pensa a quale può essere il passo da fare per salvare la compagnia. Passera vuole l’accordo con la Francia, per non sprecare una grande occasione.
Diminuiscono aziende in perdita
La crisi in Italia continua a mieter vittime, ma le imprese che falliscono sono sempre di meno. Questo è quanto emerge dai dati del Dipartimento delle Finanze del ministero dell’Economia.
Stipendio top manager Svizzera a rischio
I top manager elvetici guadagnano troppo. Per il 3 marzo è stato indetto un referendum per la riduzione delle buste paghe: i commenti e i rischi.
Tassi mutuo Italia più alti in Europa
Il nostro Paese esce sconfitto dal confronto con Germania, Spagna e Francia.
Sondaggio Confesercenti su crisi
Gli anni di condizioni economiche difficili hanno lasciato gli italiani senza speranze. La maggior parte di noi, infatti, non vede ripresa neanche nel 20013.