Vodafone è in rosso di 2,5 miliardi
Il colosso britannico fa registrare una perdita netta di 1,977 miliardi di sterline, causa le svalutazioni nella congiuntura economica in Italia e Spagna.
Il colosso britannico fa registrare una perdita netta di 1,977 miliardi di sterline, causa le svalutazioni nella congiuntura economica in Italia e Spagna.
Meno indebitati di quanto si pensava, i nuclei familiari sono in una situazione migliore del previsto. Non mancano però rischi legati alle prossime manovre
Restano alcuni nodi da sciogliere circa la concessione di altri due anni al Paese. Si tornerà a discuterne il 20 novembre a Bruxelles.
Le aziende attive sul web, in virtù del loro fatturato annuo destinato a crescere vertiginosamente, saranno il traino dell’economia entro il 2015.
Si sta arrivando alle battute finali per la definizione del piano di stabilità. Gli ultimi emendamenti presentati saranno discussi in mattinata, dopodiché il testo sarà sottoposto alla Commissione Bilancio.
Per Mario Monti non ci sono dubbi: la ripresa dell’economia europea è legata alle decisioni dei paesi con l’economia più forte, che devono rendersi disponibili e solidali con quelli che hanno più problemi.
Depositato l’emendamento in Commissione di Bilancio, si attende solo il voto. Martone soddisfatto per il lavoro svolto sino ad ora.
Apertura delle contrattazioni finanziarie incerta, sia in Europa che nel resto del mondo. A pesare sulle transazioni l’attesa per la risoluzione della questione greca e del Fiscal Cliff.
L’Eurozona si è salvata dal peggio della crisi economica grazie agli interventi mirati decisi dalla BCE, ma la situazione rimane ancora difficile.
La casa farmaceutica milanese vola in Borsa. Da gennaio ad oggi il suo è stato un periodo trionfale, che ha il record di ricavi come ciliegina sulla torta.