Fermare per sempre la disoccupazione giovanile รจ possibile. Germania e Francia hanno in mente di unire le loro forze per sconfiggere questa annosa piaga.
Lo faranno dimenticandosi la loro storica inimicizia, a favore del lavoro e dei giovani.
Si รจ tenuto infatti a Parigi un summit con i ministri dell’Economia Pierre Moscovici e Wolfgang Schaeuble e con quelli del Lavoro Michel Sapin e Ursula Von der Leyen. Durante l’incontro il presidente francese Francois Hollande ha annunciato l’avvio dell'”offensiva per l’impiego dei giovani”.
Non solo. Holland ha anche detto che occorre agire immediatamente. Perchรฉ? Perchรฉ sei milioni di giovani in Europa sono disoccupati.
Se non lo si farร la generazione del dopo crisi chiederร i conti, per tutta la sua vita, all’Europa.
Il progetto franco-tedesco dovrebbe contemplare la valorizzazione della formazione e in particolare lo sviluppo dell’alternanza scuola-lavoro insieme all’accesso al credito per le piccole e medie imprese.
Nessun giovane deve rimanere per piรน dei sei mesi senza avere un lavoro o uno stage: รจ l’obiettivo dei ministri del lavoro, i quali hanno invocato anche la mobilitazione delle risorse disponibili a livello europeo.
E che possono fare affidamento su una proposta della Commissione giร approvata a Bruxelles
Il grido d’allarme di Giovannini
All’incontro franco-tedesco ha partecipato anche il ministro del Lavoro italiano Enrico Giovannini. Questi ha lanciato un grido d’allerta per la disperazione sociale giovanile: “Oggi bisogna salvare un’intera generazione di giovani che sono sconfortati, spaventati, non hanno prospettive”.
Per tale motivo, come ha detto l’ex presidente dell’Istat, giร intervenuto sullo stesso tema sul Corriere della Sera del 25 maggio – a fine giugno รจ previsto “un insieme di proposte”, con misure su apprendistato, incentivi fiscali alle assunzioni e facilitazione dei contratti a tempo determinato.