La situazione d’incertezza politica ed economica che coinvolge l’Italia non sembrano essere motivo di preoccupazione per Berlusconi che ha dichiarato molto semplicemente che lo spread non interessa il suo partito. La campagna elettorale, dopo aver toccato alcuni temi fiscali, primo tra tutti l’IMU, si รจ spostata su temi squisitamente finanziari.
โบย Bilancio UE unโoccasione per discutere
L’ex premier, tornato in corsa per la Presidenza del Consiglio dopo una parantesi di un anno lontano dalla vita politica, ha detto di non avere alcun timore per lo spread che nell’ultimo periodo del suo gabinetto aveva raggiunto quote record. In questo ย momento, l’Europa, ha trovato un accordo per il bilancio del 2014-2020 e la situazione sembra molto piรน tranquilla che nelle scorse settimane, anche sui mercati.
Adesso, perรฒ, ad ogni paese รจ chiesta collaborazione sulla politica dei tassi di cambio e a ribadirlo รจ il ministro delle finanze francese Moscovici. L’Eurozona, infatti, ha ingaggiato una vera e propria guerra valutaria con altri paesi come il Giappone. E’ ancora fresca l’immagine del braccio di ferro tra la Berlino e Tokyo.
โบย Una lotta valutaria tra Tokyo e Berlino
I listini di tutta Europa possono considerarsi claudicanti. Il territorio sul quale si muovono รจ molto incerto e se Parigi fa segnare un rialzo dello 0,6 per cento, Madrid registra un -0,5%.
โบย Draghi sulla guerra tra valute
Per quanto riguarda Piazza Affari, la seduta di contrattazioni รจ stata chiusa con un leggero ribasso, tra l’indice Mib che ha fatto segnare il -0,61% e l’All Share che ha fatto segnare il -0,59%. Lo spread รจ tornato sopra i 300 punti ma a mettere a tacere gli investitori preoccupati delle sorti del Belpaese, ci ha pensato Silvio Berlusconi, spiegando al mondo che “lo spread non serve a nulla”.