Poste Italiane e il Libretto Nominativo Giudiziario 2013

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 Poste Italiane è da anni un pilastro nell’economia italiane per quanto riguarda i diversi servizi offerti. Servizi che spaziano in diversi campi, da quello postale a quello finanziario, da quello delle telecomunicazioni fino al ramo assicurativo. Un modo di rimanere al passo con i tempi quello di Poste Italiane, un modo di pensare che continua a creare servizi comodi per gli italiani che ogni giorno possono contare su una delle società per azioni più importanti del paese: Poste Italiane. Tra i diversi libretti di risparmi che Poste Italiane offre, ce n’è uno che si estende a quelle che sono le vicende giudiziarie. Il nome di questo prodotto è Il Libretto Nominativo Giudiziario 2013.

Ecco le caratteristiche del Libretto Nominativo Giudiziario 2013:

  • libretto nominativo che si presta ad assolvere una finzione cautelare come quella di accogliere eventuali somme di denaro che possono derivare da processi giudiziari (ne sono un classico esempio i pignoramenti e i sequestri);
  • questo tipo di libretto può essere operativo solamente nelle sede competenti quali: Tribunali, Corte di Appello e Uffici di Conciliazione;
  • il Libretto Nominativo Giudiziario 2013 non prevede alcun limite di somme depositabili;
  • rendimento tasso nominale annuo lordo, in vigore dal 18 febbraio 2013, del 2,60%;
  • non sono previsti i costi di apertura e i costi di gestione del presente conto (versamenti, prelievi, apertura);
  • regime fiscale pro tempore vigente.

Un libretto di risparmi il Libretto Nominativo Giudiziario 2013 che Poste Italiane ha deciso di mettere a disposizione, senza costi di gestione come sopra, per tutte quelle delicate situazioni giudiziarie che richiedono uno strumento come, appunto, Libretto Nominativo Giudiziario 2013.

Photo Credits – https://www.facebook.com/PosteItaliane?fref=ts

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