Un brusco risveglio per le Borse europee, con tutti i listini partiti al ribasso. Piazza Affari sta lasciando sul terreno ingenti percentuali dopo i risultati degli stress test condotti dall’Eba.

Un brusco risveglio per le Borse europee, con tutti i listini partiti al ribasso. Piazza Affari sta lasciando sul terreno ingenti percentuali dopo i risultati degli stress test condotti dall’Eba.

Poste Italiane propone numerosi strumenti a vantaggio dei cittadini che desiderano gestire i propri risparmi in modo sicuro e oculato, senza correre rischi. Tra questi strumenti, ad esempio, è necessario menzionare i libretti di risparmio e i buoni fruttiferi postali.

Tempo di bilanci e di buone notizie per Poste Italiane, nonché per gli investitori interessati. La Società controllata dallo Stato archivia il 2015, il suo primo bilancio da azienda quotate, con un utile netto in forte crescita a 552 milioni.

Poste Italiane nega vigorosamente ogni possibilità di fusione o acquisizione del Monte dei Paschi, smentendo le voci già circolate durante le scorse settimane e nuovamente rilanciate oggi da una parte di stampa che fa riferimento a un interesse di Palazzo Chigi per l’operazione.
Il prezzo dell’ipo di Poste italiane è stato fissato a 6,75 euro per azione, in una forchetta che oscillava tra 6 e 7,5 euro.
Si profila un successo senza precedenti per l’offerta pubblica di vendita che porterà le Poste Italiane alla quotazione in Borsa.
La quotazione di Poste Italiane, senza dubbio, assume una valenza sicuramente finanziaria ed economica ma ha anche un valenza di politica industriale e contribuirà all’ammodernamento del Paese.
Poste Italiane è sempre più vicina all’ipo che la dovrebbe vedere protagonista durante il prossimo mese di novembre e i tempi saranno rispettati. Si continua dunque a lavorare secondo la tabella di marcia concordata con gli azionisti, come ha ricordato l’ad Caio.
Poste ha esposto a Borsa italiana la richiesta di ammissione alla quotazione delle azioni della società sul Mercato telematico azionario e ha presentato alla Consob la richiesta di autorizzazione alla pubblicazione del prospetto informativo inerente l’offerta pubblica di vendita e la quotazione delle azioni medesime.
A partire dal prossimo 2 gennaio sarà disponibile sui conti correnti di Poste Italiane
una nuova opzione per far rendere il proprio conto e per trasformare così il proprio conto corrente in un conto ad alto rendimento. L’opzione si chiama SorpRende e sarà disponibile dal 2 gennaio 2014 al 28 febbraio 2014.