Nel corso degli ultimi mesi il numero delle persone senza lavoro in Italia è venuto ancora ad aumentare, anche se gli ultimi dati statistici hanno fatto rilevare un abbassamento dei livelli di disoccupazione generica nel mese di giugno rispetto a quello precedente di maggio 2014, circostanza che non si verificava da molto tempo in Italia.
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Nello stesso periodo, tuttavia, è venuto ad aumentare il numero dei giovani senza lavoro, ovvero delle persone con una età compresa tra i 15 e i 24 anni, che ha raggiunto un vero e proprio massimo storico. Eppure in Italia ci sarebbero ancora diverse possibilità di occupazione non sfruttate, sulla base di una offerta di lavoro che non riesce a trovare completa soddisfazione.
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L‘ordine dei Consulenti del lavoro ha infatti di recente pubblicato sul suo sito una statistica che enuncia quali sono state le professioni più ricercate in Italia nei primi tre mesi del 2014 e mostra quale sarebbe il fabbisogno per il futuro. I consulenti del lavoro, la nuova figura professionale esperta nel campo dell’occupazione ha così stilato una lista delle professioni per cui si rileva una certa carenza in Italia, corredata dei relativi numeri.
Ecco quali sono i dati proposti dall’Ordine dei Consulenti del lavoro:
- 10.000 infermieri
- 6.000 pizzaioli
- 5.000 commessi
- 2.400 camerieri
- 1.900 parrucchieri ed estetiste
- 1.400 informatici e telematici
- 1.350 elettricisti
- 1.100 idraulici
- 1.270 contabili
- 1.250 meccanici auto
- 1.100 tecnici della vendita
- 1.000 baristi.
Secondo gli esperti del lavoro, inoltre, l’offerta del futuro si concentrerà sempre di più verso i cosiddetti “posti in piedi” e non verso quelli da scrivania.