Pesante sanzione per Deutsche Bank. Il gruppo di credito dovrร pagare 2,5 miliardi di multaย alle autoritร statunitensi e britanniche per il fatto diย avere manipolato i tassi benchmark Libor, Euribor e Tibor.
Questi tassi vengono utilizzati al fine diย fissare il costo dei prestiti fra banche ma soprattutto sonoย degli importanti punti di riferimento per le operazioni commerciali, come i mutui verso la clientela.
Ad annunciare l’ammenda รจ ilย New York Department of Financial Services (Nydfs). La banca dovrร inoltreย licenziare alcuni dipendenti che hanno aiutato a effettuareย le violazioni. Il conto totale di 2,5 miliardi contemplaย i 600 milioni di dollari che Db pagherร al Nydfs, gli 800 milioni che andranno alla Commodities Futures Trading Commission, i 775 milioni al Dipartimento di Giustizia Usa e i 340 milioni alla britannica Financial Conduct Authority.
“I dipendenti di Deutsche Bank hanno effettuato su ampia scala manipolazioni dei tassi benchmarck per ottenere guadagni finanziari”, ha sottolineato il sovra intendente ai servizi finanziari Benjamin M. Lawsy, citato in una nota. La banca tedesca concludeย cosรฌ il contenzioso con le autoritร inglesi e statunitensi, che hanno appunto ordinato il licenziamento di sette dipendenti coinvolti nella manipolazione dell’indice di riferimento.
Diversi sono i dipendenti di Deutsche Bankย rei di aver commesso delle manipolazioni. Costoro hanno giร lasciato il gruppo, ora le autoritร Usa esigono che la banca licenzi o bandisca dal sistema bancario di New York i sette che ancora lavorano presso di lei. “Dobbiamo ricordarci che i mercati non si manipolano da soli. Sono le persone a commettere le violazioni”, ha sottolineato Lawsky. Dal 2005 al 2009 – ricostruisce il Nydfs – alcuni trader di Db chiedevano di frequente che alcuni operatori proponessero tassi che sarebbero andati a beneficio delle loro posizioni di trading, invece che tassi in linea con la definizione dei tre tassi benchmarck che nel loro insieme costituiscono il saggio Libor.