Superbonus, Imprese e contenziosi: il punto di vista dell’Avv. Paolo Borrelli

I lavori di ristrutturazione con superbonus ed ecobonus rischiano di non avere una conclusione. Molte pratiche sono ferme in banca in attesa della cessione del credito e fino ad oggi non hanno avuto risposta. Inoltre se i lavori non sono completati alla scadenza dell’agevolazione, viene meno il contributo da parte dello Stato. La Confartigiano parla di 33.000 imprese a rischio per 150.000 lavoratori nella filiera delle costruzioni.

Superbonus, Imprese e contenziosi: il punto di vista dell’Avv. Paolo Borrelli

Le preoccupazioni non riguardano solo le imprese, ma anche i committenti. Tra i committenti in difficoltà con i lavori del 110% vi sono diversi Condomini. Fino a quando le banche non riprenderanno a concedere crediti di imposta agli intermediari il settore rimane in crisi con l’aggiunta che possono aprirsi contenziosi legali.

Abbiamo sentito il punto di vista dell’avvocato Paolo Borrelli, dell’omonimo studio legale, con sedi a Milano e Pescara, che segue sin dalla sua origine gli sviluppi della normativa del Superbonus 110%, affiancando Imprese e Condomini:“stiamo riscontrando problemi tra General Contractor e subappaltatori sull’esecuzione degli stessi; problemi tra Condomini e General Contractor per il blocco della cessione dei crediti intervenuto a seguito delle recenti modifiche normative e conseguente sospensione dei lavori, infine i committenti – prosegue – non sono soddisfatti dei lavori svolti e intentano cause ai fini dell’accertamento dei vizi e riconoscimento del danno”.

Tutto questo genera a catena l’insorgere di contenziosi. Molte imprese si sono avventurate in questo settore con la speranza di facili guadagni ma senza organizzazione e strutture adeguate è facile incontrare difficoltà, anche alla luce delle continue modifiche normative.

Prima di arrivare ad un contenzioso il consiglio dell’avvocato Borrelli è di rivolgersi ad uno studio legale nella fase preparatoria, così da ridurre fortemente il rischio.

In ogni caso laddove sono sorte delle difficoltà è importante intervenire subito per cercare di risolvere le problematiche negli stretti termini a disposizione per completare i lavori.

“È fondamentale per imprese, contribuenti e professionisti – conclude l’avv. Paolo Borrelli – farsi assistere durante tutto il percorso legato alla fruizione dell’agevolazione fiscale”.

Tari, quali sono agevolazioni e chi può usufruirne

 Dopo Tasi e Imu arriva il pagamento della nuova Tari, tassa sui rifiuti, già fissata in molte città. A Milano la data è fissata al 16 settembre e al 30 novembre. Il Comune spedirà a casa dei suoi cittadini i bollettini F24.

Bonus baby sitter e asilo nido da 300 euro al mese – Le italiane non lo richiedono

 Le famiglie italiane, soprattutto quelle più giovani con figli piccoli, hanno sempre più difficoltà in questo periodo ad arrivare a fine mese, a causa della progressiva riduzione del reddito e del potere d’acquisto avutasi in seguito alla crisi economica e finanziaria, che oggi ha raggiunto il suo picco più alto. Ma forse non tutti sanno che lo Stato viene incontro alle famiglie con figli piccoli con alcune agevolazioni del welfare e in particolare alle mamme lavoratrici.

Agevolazioni invalidi 2014

 Forse non tutti sanno che le persone  con disabilità e i loro familiari sono destinatari di una serie di importanti agevolazioni dal punto di vista fiscale. La normativa italiana, anzi, si dimostra particolarmente solidale da questo punto di vista. Per tutti i contribuenti portatori di disabilità, infatti, il fisco italiano riconosce per il 2014 le seguenti agevolazioni fiscali.

Isee 2014, quali sono le agevolazioni e chi lo può richiedere

 È ufficialmente in vigore il nuovo Isee, l’indicatore economico con cui si determina la condizione delle famiglie per accedere ai servizi sociali. Dal 2014 saranno valutati il reddito del nucleo familiare; il patrimonio mobiliare ed immobiliare; la composizione del nucleo familiare.

Chi può richiedere il mutuo agevolato anche per le ristrutturazioni

 Dal mese di gennaio sono previsti nuovi fondi per mutui agevolati per le giovani coppie e nuove offerte per le ristrutturazioni di casa. In totale sono due i miliardi messi a disposizione dalla Cassa Depositi e Prestiti. Saranno impegnati 2 miliardi di euro per il sostegno al mercato immobiliare e residenziale, e le risorse del Plafond Casa verranno destinate all’erogazione di mutui per acquistare abitazioni, preferibilmente di classe energetica A, B e C, e per opere di ristrutturazione con cambiamento vantaggioso dell’efficienza energetica.