Barclays affida il comparto Retail a CheBanca!

Novità sull’home banking per quanto riguarda i clienti Barclays. A partire dal 15 luglio è stata inviata loro via mail una comunicazione avente come oggetto il “Perfezionamento dell’accordo di cessione a CheBanca!”

Barclays taglia stime su inflazione Eurozona

Benoit Coeuré, membro del Comitato esecutivo della Bce, in un discorso a Parigi ha dichiarato che non è possibile parlare a favore di un’Europa solidale, sostenendo al contempo che le politiche economiche di ciascun Paese dell’area dell’euro devono restare di esclusiva competenza del Parlamento di quel Paese. La crisi ha pienamente esposto questa contraddizione.

Barclays punta su rame e oro

Prosegue la dinamica decrescente dei prezzi delle materie prime. Barclays, pertanto, focalizza l’attenzione su cinque commodities.

Barclays modifica il rating di Eni

Il rischio di correzione al ribasso per Enel è piuttosto ridotto. E’ quanto si evince da una analisi di sensibilità condotta da Barclays.

I titoli minerari preferiti da Barclays

Il rinvigorimento della crescita economica dovrebbe condurre a un aumento del prezzo dei metalli. Quali saranno le conseguenze sui titoli minerari? Ci hanno pensato gli analisti di Barclays a selezionare cinque titoli da non perdere per via del loro enorme potenziale.

Barclays ancora sotto accusa

Pesanti accuse dal procuratore generale di New York, Eric Schneidermann, all’indirizzo della banca inglese Barclays.

Le caratteristiche della cessione del quinto proposta da Banca Barclays

 Siete alla ricerca di un prestito conveniente o di una certa liquidità aggiuntiva che vi permetta di affrontare spese impreviste o realizzare i vostri piccoli e grandi progetti? Potete senza dubbio rivolgervi ad una banca o ad un istituto di credito, al fine di richiedere un finanziamento che si adatti alle vostre esigenze. Ma i prestiti e i finanziamenti non sono tutti uguali. Per alcune categorie di lavoratori ve ne sono alcuni particolarmente convenienti. 

Barclays si è ripresa dallo scandalo e aumenta l’utile

 Lo scandalo dei tassi interbancari è stato un argomento caldo per diversi mesi. Il mondo della finanza non ne è uscito been, soprattutto i grandi manager e i vari operatori che sono stati colti in flagrante e che, nella quasi totalità dei casi, hanno perso il loro posto di lavoro oltre che la loro reputazione.

► Possibile class action per lo scandalo Libor

Molte banche coinvolte in quello che è stato definito lo scandalo Libor hanno dovuto correre ai ripari e riorganizzarsi in fretta e furia per cercare di salvare il salvabile. La Barclays, una delle banche inglesi coinvolte, è riuscita nell’obiettivo e ha brillantemente chiuso il primo trimestre del 2013 in attivo.

L’utile netto della banca inglese, dopo  le gravi perdite subite alla fine del 2012, è risultato essere di 839 milioni di sterline, a fronte di una perdita netta di 598 milioni di un anno prima.

Conteggiando anche le tasse il profitto totale della banca ammonta a 1,79 miliardi di sterline contro una una perdita di 2,4 miliardi di euro di un anno fa e di 598 milioni di sterline del primo trimestre, sui quali pesano – gli analisti prevedevano una crescita maggiore del profitto – i 514 milioni di sterline che il ceo Antony Jenkins ha investito per la riorganizzazione dell’intera struttura aziendale.

► Scandalo tassi interbancari: come cambierà la situazione?

Ottimi risultati, quindi, ma lo stesso Jerkins prevede ancora un lungo periodo di lavoro durante il quale creare una nuova Barclays più forte di prima e con una nuova reputazione.