Lunedì 20 ottobre, come previsto da qualche tempo, era il giorno stabilito per l’avvio del piano di acquisto di obbligazioni covered bond da parte della Bce. Mediante tale ‘mossa’, alla quale si aggiungerà quella dell’acquisto di Abs, Draghi e i suoi puntano a fornire un forte stimolo per far ripartire l’economia.
BCE
Nuove misure straordinarie dalla Banca centrale europea?
La Banca centrale europea vuole tamponare l’attuale condizione di difficoltà nell’Eurozona e ha in mente misure straordinarie da applicare contro la bassa inflazione. Ciò vuol dire che la mole e la composizione degli interventi, e del bilancio, potrebbe essere variabile in base alle esigenze comunitarie.
Draghi: “Riforme per uscire dalla crisi”
L’uscita dalla crisi pare essere sempre di più un’impresa per l’Area dell’Euro e anche le attese per il 2015 sono peggiorate. Il bollettino mensile della Banca centrale europea certifica, ancora una volta quanto dichiarato più volte. Niente di nuovo, dunque, all’orizzonte.
Borsa a picco dopo la riunione dell’Eurotower
Stress test: arriva il piano per le banche a rischio
Arriveranno domenica 26 ottobre alle 128 banche europee in attesa i risultati degli stress test. Numerosi istituti tuttavia sono già con la testa oltre, ovvero pronti a quella che sarà la fase successiva del piano per le banche a rischio.
Quanto si risparmia sul mutuo dopo i tagli sui tassi di interesse?
Bce, prima trance di TLTRO inferire alle previsioni
La Bce ha elargito 82,6 miliardi di euro, addirittura meno delle previsioni più basse tra quelle che erano girate nei giorni scorsi.
Fitch, pochi gli effetti benefici dell’operazione TLTRO
Secondo la Banca Centrale Europea, l’operazione denominata TLTRO dovrebbe far ripartire l’economia Europea
La Bce ha l’obiettivo di sbloccare il mercato del credito
Il giorno dedicato alle Banche centrali dell’Unione Europea ha evidenziato dei consolidamenti sul fronte euro e sterlina testimoniando le decisioni non convenzionali da parte della BCE.
La politica della Bce tende ad indebolire l’Euro
Draghi sa perfettamente che un ulteriore deprezzamento risolverebbe diversi problemi senza eccessivi costi politici. Chi esporta in Francia, Italia, o in Germania, avrebbe un espediente in più per osteggiare la frenata degli ordini dall’estero. E beni e servizi all’import costerebbero un po’ di più, sostenendo la Bce a aumentare il tasso d’inflazione.