La FED riduce gli stimoli e si prepara alla successione di Bernanke

 Gli Stati Uniti stanno in questo momento attraversando un periodo decisamente positivo dal punto di vista economico e finanziario. Gli USA sono infatti entrati in una fase di ripresa, che proseguirà anche nel corso del prossimo anno e che sarà favorita da un nuovo corso intrapreso in questi giorni anche dalla banca centrale americana, la FED. 

La FED rimanda il tapering e borse americane ed europee segnano livelli record

 E’ successo tutto nella giornata di ieri, ma ci si aspetta che gli eventi delle ultime ore avranno delle ricadute importanti sull’economia dei Paesi oltreoceano e su quelli del Vecchio Continente per un periodo abbastanza lungo. Contrariamente a quello che si era aspettato o temuto, infatti, nelle ultime settimane, la FED ha deciso di continuare a mantenere inalterati gli stimoli per la crescita e  la ripresa economica erogati fino a questo momento. Il suo presidente, Ben Bernanke, lo ha annunciato ieri sera, smentendo le voci su un possibile taglio degli stimoli.

Bernanke sulla stessa linea di Draghi

 La FED si allinea con la BCE in fatto di politiche monetarie accomodanti. E’ questo, infatti, il concetto che sta alla base delle ultime dichiarazioni rilasciate dal Presidente della Federal Reserve, Ben Bernanke, davanti al Congresso Americano.  

Cambio di vertice alla FED

 Si prospettano grandi cambiamenti presso la Federal Reserve entro il prossimo anno. Per lo meno ai piani alti. In una intervista recentemente rilasciata ad una giornalista della televisione pubblica Pbs, il Presidente degli Stati Uniti d’ America, Barack Obama, ha infatti lasciato intendere che sono prossimi cambi al vertice.