In occasione del suo intervento di apertura del tradizionale convegno annuale, che si è tenuto a Santa Margherita Ligure, il presidente dei giovani industriali italiani, Jacopo Morelli, ha lanciato l’ allarme sulla crisi di prospettive e, ovviamente, crisi occupazionale che il nostro Paese sta attualmente attraversando.
Confindustria
Le 5 proposte di Confindustria per uscire dalla crisi
Giorgio Squinzi sta lavorando alacremente per aiutare il governo a trovare delle soluzioni efficienti per l’economia. Oggi ha lanciato Progetto per l’italia, che contiene 5 proposte per il rilancio dell’economia
I termini dell’accordo tra sindacati e Confindustria
Dopo anni di liti, discussioni e intese separate, ecco arrivare finalmente, salutata con soddisfazione anche dallo stesso premier Enrico Letta, la stipula di una intesa tra Confindustria e le principali sigle sindacali – Cgil, Cisl e Uil – che d’ ora in avanti dovranno attenersi a regole condivise per la rappresentanza sindacale e l’ applicazione delle norme dei contratti firmati.
>Susanna Camusso cerca l’accordo con Confindustria
D’ ora in avanti, dunque, in sede di trattative, si dovrà tenere conto delle deleghe sindacali che il datore di lavoro, su richiesta del lavoratore stesso, comunica di volta in volta all’ INPS, per una loro ufficiale certificazione.
Squinzi pensa all’apprendistato per contrastare la disoccupazione giovanile
Una proposta basata sul modello tedesco e su quello austriaco.
Gli otto miliardi della fine della procedure di deficit devono andare alle imprese
Lo ha detto Girgio Squinzi davanti agli industriali di Varese: è questo l’unico modo per ridare fiato al tessuto economico italiano.
Confindustria lancia l’allarme sulla disoccupazione giovanile
Per Squinzi l’ Italia rischia di perdere una o due generazioni di giovani: bisogna quindi ripartire dall’ apprendistato e da una collaborazione costante imprese – sindacati.
Letta invita gli industriali a riprendere la leadership del Paese
Secondo il premier Letta, gli industriali, forti dell’ appoggio del Governo, devono riprendere in mano le redini dell’ industria italiana, mentre l’ esecutivo punta a risolvere i problemi dell’ occupazione e delle risorse.
Squinzi pone le priorità per la crescita
Secondo il Presidente di Confindustria per far ripartire la crescita bisogna puntare su riduzione del costo del lavoro, investimenti e riduzione del costo dell’ energia.
Le imprese chiedono al governo regole più semplici per il lavoro
Ciò che chiedono le imprese al governo è semplice: semplicità delle regole del mondo del lavoro e meno restrizioni contrattuali. Se ne discute domani
Squinzi: “Se cadesse il Governo sarebbe un disastro economico”
Il presidente di Confindustria: “Mettere in discussione il governo vorrebbe dire creare un disastro in termini di gestione dell’economia reale”.