Usare le carte di credito in Italia è sempre più sicuro

 L’ Italia sta diventando un Paese in cui è sempre più sicuro utilizzare le carte di credito per i propri pagamenti. Il Ministero dell’ Economia e delle Finanze ha infatti recentemente pubblicato un rapporto che dimostra che le frodi relative a questi strumenti di pagamento, nel corso del 2012, sono state pari solo allo 0,019% sul totale dei pagamenti e hanno fatto quindi segnare un calo del 2,8% rispetto al 2011. 

L’economia dell’Europa in debole ripresa

 In Italia il primo semestre del 2013 è stato contrassegnato da ulteriori cali nei consumi. I consumatori italiani, infatti, stretti dalla congiuntura negativa della recessione, hanno cominciato a risparmiare sempre di più negli acquisti, riducendo sia quantità che qualità dei prodotti acquistati. 

Consumi sempre più ridotti per le famiglie italiane

 La crisi coinvolge sempre più da vicino i bilanci familiari e va a modificare le abitudini di spesa degli italiani che acquistano e spendono sempre meno. Lo rilevano, infatti, gli analisti di Confindustria, che hanno registrato come dal 2007 ad oggi ci sia stata una riduzione nei consumi annuali pari a  3.660 euro. 

Per l’ Istat la fiducia dei consumatori è in crescita

 Secondo gli ultimi dati diffusi dall’ Istat, l’ Istituto Nazionale di Statistica, i giudizi degli italiani sulla situazione economica del Paese stanno progressivamente migliorando. Nel corso del mese di luglio, infatti, l’ indice del clima di fiducia dei consumatori italiani è passato da un valore di 95,8 che era stato registrato nel corso del mese precedente, all’ attuale 97,3.

Undicesimo calo delle vendite a maggio 2013

 L’ Istat ha recentemente diffuso i dati relativi all’ andamento del commercio e delle vendite al dettaglio nel mese di maggio 2013, rilevando come, per l’ undicesima volta, si sia potuto registrare un calo su base annua. 

Una partenza piuttosto fiacca per i saldi estivi 2013

 Non sono esattamente decollati i saldi estivi che a partire dalla mattina di sabato 6 luglio hanno preso il via in tutto il resto d’ Italia ad eccezione di sole tre regioni, la Campania, il Molise e la Basilicata, in cui erano già partiti lo scorso 2 luglio.