Calo di import ed export verso Paesi extra Ue

Durante il mese di ottobre tanto le esportazioni quanto le importazioni nei confronti dei Paesi extra Unione europea hanno fatto registrare una forte diminuzione in confronto al mese precedente (-1,2% per entrambi i flussi), mentre è da rilevare una crescita tendenziale dell’export (+0,8%) e una forte discesa delle importazioni (-7,8%).

Le sanzioni alla Russia costeranno 773mln all’Italia

 Sono stati esportati dall’Italia nel 2013 prodotti farmaceutici e automobili,  motocicli ed altri veicoli , loro parti ed accessori per un valore di 773 milioni, poco superiore a quello di prodotti alimentari e bevande gia’ colpiti dalle sanzioni fissate da Putin.

Le previsioni per la crescita del Made in Italy nei prossimi anni

 Il Made in Italy può essere considerata ancora oggi la punta di diamante dell’economia italiana. L’unico problema è che non sempre gli addetti ai lavori potranno trovare il made in Italy in Italia. Si prevede infatti, per questo settore della nostra economia, una crescita anche nei prossimi 15 anni, ma buona parte di essa avverrà all’estero. 

Crescono le esportazioni delle imprese italiane ma non nel Sud Italia

 Nel corso dell’anno passato l’export si è confermato come uno dei settori più vivaci della nostra economia, che in un periodo di crisi e di mancanza di lavoro continua a riscuotere interessanti successi a livello internazionale. Ma è proprio attraverso il livello raggiunto dalle esportazioni delle imprese italiane che si può evincere quanto nel nostro paese ancora esista una profonda diversità e un incolmabile divario tra lo sviluppo del nord de paese e quello del sud. 

Aumenta l’export del Made in Italy

 Si è registrato un dato positivo in merito alle esportazioni in Europa nel mese di maggio. Stando a quanto riportato dall’Istat si è avuto un aumento del 5,7% rispetto ad aprile, cui fa fronte un aumento del 4,8% delle importazioni.

Spumante italiano, brindano le aziende dopo aumento export

 Dopo il brillante risultato ottenuto nel 2013 l’export di spumante italiano ha fatto registrare, nel primo trimestre 2014, un aumento del 18% in quantità (+19% in termini monetari), grazie unicamente alla voce “altri spumanti Dop” (che contempla il Prosecco) in crescita del 38%.

Istat rileva una crescita dell’export italiano

 Le esportazioni italiane in aprile ritornano a salire su base mensile, dopo tre cali ininterrotti, facendo registrare un aumento dello 0,4%. È quanto rilevato dall’Istat, che rispetto al 2013 registra un aumento del 2,0%, grazie all’aiuto giunto dall’Ue (+5,0%), con vendite in aumento dalla Polonia alla Germania. Invece le importazioni sono in calo, sia su marzo (-0,6%) che su base annua (-2,9%). 

Il problema dell’economia italiana sono le basse esportazioni

 Continua la contrazione delle esportazioni italiane che hanno avuto un calo congiunturale, il terzo consecutivo, dello 0,8%. È quanto rilevato dall’Istat, che rimarca la tenuta delle vendite su base annua, in crescita dell’1,2%, grazie alla “forte espansione” dell’export nell’area Ue, che in questo modo fa di nuovo da traino. Il primo trimestre dell’anno, segna un rialzo congiunturale dello 0,3%.