Le conseguenze delle politiche monetarie sugli investimenti

 Andrew Wells, CIO obbligazionario di Fidelity sostiene che se l’inflazione resterà a livelli ridotti, le obbligazioni dovrebbero continuare a rappresentare una buona fonte di reddito, grazie anche alle politiche monetarie espansive adottate dalle Banche Centrali.

Fondi immobiliari, la proroga è stata spostata a fine 2017

 Con la legge di conversione del decreto Competitività, pubblicata sulla Gazzetta ufficiale del 20 agosto e in vigore dal 21 agosto, la nuova scadenza di proroga per i fondi immobiliari retail è stata spostata dal 2015 a fine 2017. Buona notizia quindi per i gestori di fondi immobiliari e per i sottoscrittori di tali prodotti.

Pochi i movimenti nel mercato Forex. Analisi cross Euro/dollaro

 Giornata di pause quella vissuta ieri sul valutario, dopo che la settimana ci ha riservato movimenti interessanti soprattutto dal punto di vista dell’andamento del dollaro americano, che ha accompagnato i movimenti di indebolimento di breve periodo delle due major europee (ci riferiamo ad euro e sterlina), con le borse americane su nuovi massimi assoluti.

Buone le opportunità di trading sul dollaro autraliano

 Questa notte ha tenuto la testimonianza semi-annuale il governatore della Reserve Bank of Australia Stevens, il quale è andato a confermare quanto visto durante l’ultimo meeting da parte della Banca Centrale da lui rappresentata andando a comunicare che fin’ora non è stato considerato utile nessun intervento a difesa dell’eccessiva forza del dollaro australiano, intervento che non è da escludere se ritenuto necessario e che, nel caso, non sarà annunciato in anticipo.

Nel mercato forex, il dollaro Usa risale rispetto alla Sterlina

 La liquidità ridotta ed i dati che vengono pubblicati riescono a muovere questi mercati d’estate, con i movimenti principali che hanno interessato il valutario, con il dollaro americano acquistato contro tutte le principali divise a conferma di come, ora come ora, il mercato risulti essere dollaro-centrico, a parte i momenti che seguono la pubblicazione di dati provenienti dall’Europa, con la Gran Bretagna ieri grande protagonista.